Botte all’ex socio Maurizia Paradiso in tribunale
L’udienza interrotta più volte. Per i borbottii e le lamentele dell’imputata. L’ex conduttrice di programmi tv a luci rosse Maurizia Paradiso, a processo per aver picchiato l’ex socio, ha rischiato l’espulsione dall’aula.
Appena è iniziata l’udienza il giudice Stefano Storto l’ha interrotta perché la sentiva borbottare. Cinque minuti dopo, non di più, l’ha richiamata di nuovo, «guardi che potrei espellerla», perché stava replicando un po’ troppo ad alta voce alle affermazioni dell’uomo che l’ha denunciata, Ferdinando Cremascoli, suo ex socio. E lei ha chiesto scusa. Ma poco dopo lo stesso giudice l’ha invitata a fare un giro fuori dall’aula. Lei è tornata a chiedere scusa e ha così evitato l’espulsione. Era piuttosto agitata, ieri in tribunale, Maurizia Paradiso, 63 anni, soubrette ed ex conduttrice tv di programmi a luci rosse.
Un’udienza interrotta più volte. La Paradiso è imputata di lesioni aggravate insieme a Marika Dante, sua amica e all’epoca dei fatti segretaria: l’accusa riguarda l’aggressione (presunta, fino a sentenza) del 19 giugno 2012 ai danni di Cremascoli, nel cortile esterno del bar Baroni di Canonica, a poca distanza dal Maurizia’s Club. « Avevo conosciuto Maurizia a Codogno e poi, siccome avevo una certa esperienza come esercente, lei mi aveva proposto di gestire insieme il locale di Canonica — ha ricostruito ieri Cremascoli —. Poi, quando avevamo trasferito la gestione a un’associazione da noi fondata, era venuto fuori che lei non aveva pagato alcune fidejussioni. E ogni weekend si presentava alla cassa a prelevare in tutto 1.000 euro sulle tre serate».
Insomma, gli screzi non mancavano. Ed era arrivato il 19 giugno. «Maurizia mi aveva dato appuntamento al bar, dicendo che voleva dimettersi dall’associazione — ha riferito Cremascoli —. Quando ero arrivato aveva invece detto a me di lasciare. Io non volevo, lei aveva ribaltato il tavolo, poi mi aveva colpito con una sedia e con un pugno. Mi ha danneggiato il bulbo oculare destro, ho subìto due interventi, oggi vedo grazie a una lente speciale». Una barista del Maurizia’s club ha confermato di aver visto Cremascoli che si allontanava dal bar Baroni sanguinante da un occhio. Anche Marika Dante era presente al momento dell’aggressione e si era allontanata con la Paradiso. I testimoni della difesa saranno sentiti il 25 ottobre. (a.d.l.)