Dal sessantenne al teologo: in coda per Amazon
In 600 per un lavoro da magazziniere nel centro smistamento che aprirà in autunno
C’è l’artigiano che lavora a singhiozzo. O la ragazza stanca di lavori mordi e fuggi. O il sessantenne alla ricerca di un ultimo impiego. Ieri a Casirate erano in 600 al palazzetto dello sport per partecipare al recruiting day organizzato da Amazon in vista dell’apertura del centro di smistamento previsto per l’autunno.
C’è chi arriva da anni di disoccupazione e chi cerca di avvicinarsi a casa. Chi si fa accompagnare dal marito con il cagnolino al guinzaglio e spera di trovare un lavoro che la porti alla pensione e c’è chi sogna di abbandonare la partita Iva per aver più stabilità. Ragazzi, cinquantenni, anche qualche 60enne, uomini in giacca e donne con il velo. Per due terzi italiani, il resto proveniente da tutte le parti del mondo, ma tutti uniti da una speranza: trovare un posto di lavoro.
È il popolo di Amazon che ieri si è presentato al primo «Recruiting day», il giorno del reclutamento indetto a Casirate dal colosso delle vendite on line che nel paese della Bassa sta realizzando il suo quarto centro italiano: un mega impianto, che aprirà in autunno, per smistare le consegne in tutto il Nord Italia e che ha previsto un investimento di 70 milioni di euro. A ospitare gli aspiranti lavoratori è stato il palazzetto di Casirate dove sono stati raccolti i curriculum e selezionati i primi 100 addetti (a pieno regime, la società ha confermato di voler assumere almeno 400 persone). Ieri si cercavano soprattutto magazzinieri e per il posto si sono presentati in 600: 500 hanno superato il primo step, ottenendo un colloquio. Tanta speranza ed entusiasmo, ma anche tensione. Come quando il palazzetto è stato aperto alle 10 e la coda che si era formata dall’alba davanti a una porta ha dovuto aggregarsi a quanti erano in attesa davanti a un’altra entrata. Un fiume umano composto dalle prime 250 persone in cerca d’impiego che si è riversato nella struttura. All’interno poi gli animi si sono stemperati mentre le addette di una delle due società di lavoro interinale, Adecco, scelte da Amazon per la selezione, (l’altra, Gi Group, organizzerà un secondo recruiting day a fine giugno), hanno illustrato come si sarebbe svolto l’incontro: un breve briefing per piccoli gruppi di 16 persone per illustrare le mansioni e poi la registrazione con la raccolta dei curriculum. Le persone hanno poi continuato ad affluire per tutto il giorno. Per gestire l’andirivieni di auto (chi ha scelto il mezzo proprio, altri sono arrivati in treno da Treviglio, altri ancora a piedi) nel parcheggio del centro sportivo è stato necessario l’intervento della Polizia locale.
A seguire l’apertura dei colloqui anche il sindaco di Casirate Mauro Faccà: «Spero che molti colloqui — dice — vadano a buon fine. Vedendo tanta gente qui stamattina si può toccare con mano come in un territorio dove pur il lavoro c’è ci siano ancora grandi fasce di popolazione in sofferenza». «Siamo contenti per l’entusiasmo trovato — dice Fabio Giordano Paglionico di Amazon — oggi cerchiamo un centinaio di addetti di magazzino e a regime il centro di Casirate avrà 400 addetti a tempo indeterminato. Questo centro è il primo di Amazon dedicato allo smistamento, i pacchi con la merce richiesta saranno realizzati altrove e qui raccolti per destinazione finale». Un lavoro fisso che è il sogno di tutti coloro che consegnavano il curriculum, ma che per il momento resterà comunque un miraggio. Amazon conferma che l’ingresso in azienda avverrà at- traverso lavoro somministrato dalle agenzie interinali e solo dopo un primo periodo assumerà direttamente.
«Non importa — dice Angelo, 50 anni di Romano — sono quasi 6 anni che non lavoro, una volta ero un meccanico — adesso va bene qualsiasi cosa». «Ho lavorato a Leolandia — racconta Arianna, 26 anni di Treviglio —, sono stata operatrice in una comunità
❞ Sono quasi sei anni che non lavoro, una volta ero meccanico. Adesso va bene tutto Angelo da Romano
❞ Ho svolto diversi lavori e ora sogno il posto fisso: sarebbe come manna dal cielo Arianna da Treviglio
❞ Ho una laurea in teologia e filosofia. Se assunto, mi trasferisco subito Matthias da Verona
Faccio l’artigiano ma c’è lavoro due giorni a settimana, così non va Marco 40 anni
Impiego Il prossimo recruiting day si svolgerà sempre a Casirate a fine giugno
per bambini, ho fatto la commessa e ora spero di trovare un posto fisso, sarebbe come la manna dal cielo». «Faccio l’artigiano da 20 anni — chiarisce Marco di Misano —, ho 40 anni e c’è lavoro per due giorni a settimana, così non va, meglio fare il magazziniere da Amazon».
«Ho 53 anni e ho una laurea magistrale in Teologia e filosofia — dice Matthias, originario dell’Uganda — vivo a Verona ma se mi assumono sono disposto a trasferirmi subito».