Bergamo, Treviglio e l’ipotesi (remota) di fusione

L’extrema ratio per superare i problemi di budget delle squadre

Prosegue la fase di impasse sul futuro del basket a Bergamo. Massimo Lentsch è ancora al lavoro per definire il gruppo di soci che dovrebbe aprire una nuova era della BB14 ma al momento mancano almeno 2 degli 11 che dovrebbero formare la squadra. È una delle due condicio sine qua non che ha posto il presidente per andare avanti: l’altra riguarda il ripianamento dei debiti della stagione appena conclusa. Si tratta di circa 300 mila euro che i 3 «vecchi» soci (Marco Bonassi, Maurizio Giacometti e Sergio Zonca) non sono intenzionati a versare: si profila all’orizzonte un muro contro muro. Se non si sbloccasse la questione potrebbe tornare d’attualità lo scenario della cessione del titolo sportivo. «Stiamo lavorando intensamente per un garantire un futuro alla società» ha dichiarato il numero uno giallonero in un comunicato in cui viene specificato che «nei prossimi giorni verranno fatte importanti comunicazioni».

La situazione di perdurante stallo riguarda anche Treviglio e bisogna registrare rumour riguardanti una possibile fusione delle due realtà cestistiche principali della provincia. L’ipotesi sembra molto lontana dal potersi concretizzare (sarebbe solamente l’extrema ratio) e non trova riscontri ufficiali in nessuna delle due società ma qualche accenno, almeno embrionale, a uno scenario di questo tipo sarebbe stato fatto tra le parti negli ultimi giorni.

In casa Blubasket procede la ricerca di uno sponsor in grado di colmare il vuoto lasciato Nazionale

Con la maglia bianca di Treviglio, Andrea Palumbo e, a destra, Andrea Mezzanotte.

I due giovani sono stati convocati da Sacchetti nei 24 che potrebbero far parte della Nazionale negli ultimi due impegni di qualificazione al Mondiale

da Remer: lunedì all’Auditorium della Cassa Rurale ci sarà un incontro importante con una quarantina di imprenditori locali potenzialmente interessati. Intanto ieri è arrivata una bellissima notizia per la squadra biancoblù: Andrea Mezzanotte (classe 1998) e Mattia Palumbo (classe 2000) sono stati inseriti da coach Meo Sacchetti nella lista FIBA dei ventiquattro giocatori che potranno far parte della Nazionale italiana nelle gare contro la Croazia e l’Olanda, gli ultimi due impegni della prima fase di qualificazione al Mondiale 2019. I due gioiellini di Treviglio (unica realtà di A2 con 2 rappresentanti) verosimilmente non faranno parte dei 12 che scenderanno in campo ma questa chiamata rappresenta un grande attestato di stima per il lavoro svolto in questa stagione. Scorrendo la lista del ct ci sono altri motivi per sorridere: brillano infatti i nomi di due ex come Diego Flaccadori (Trento) e Raphael Gaspardo (Pistoia).

Blubasket Lunedì all’auditorium della Cassa Rurale l’incontro con potenziali sponsor