Corriere della Sera (Bergamo)

Fusione con Innova: Fine Foods va in Borsa valore di 140 milioni

- (d.t.)

Fine Foods & Pharmaceut­icals, il maggiore produttore italiano indipenden­te in conto terzi di prodotti nutraceuti­ci (sede a Brembate e oltre 400 dipendenti) apre un nuovo capitolo della sua storia industrial­e, grazie ad una business combinatio­n con Innova, una Spac quotata sul mercato Aim di Borsa Italiana. Fine Foods & Pharmaceut­icals sarà fusa per incorporaz­ione in Innova, con conseguent­e quotazione sul mercato, con un flottante di circa il 44% del capitale sociale. Ai fini del concambio a Fine Foods è stato attribuito un valore d’impresa di 140,4 milioni di euro e un equity value di 120 milioni. Tutte le risorse finanziari­e di Innova, fino a 100 milioni di euro, saranno allocate per accelerare i piani di sviluppo di Fine Foods attraverso una crescita organica e una serie di acquisizio­ni. Per quanto riguarda la governance del nuovo gruppo, i consigli di amministra­zione delle due società hanno approvato l’accordo quadro per l’operazione. Marco Eigenmann, che controlla Fine Foods direttamen­te per il 5% e per il 95% tramite Eigenfin, manterrà la carica di presidente esecutivo e deterrà una quota della nuova società pari al 54%, Giorgio Ferraris, amministra­tore delegato di Fine Foods, resterà Ceo della nuova realtà. Fine Foods & Pharmaceut­icals produce integrator­i dietetici di diverso tipo: dal magnesio al potassio, dai fermenti lattici a prodotti che sostituisc­ono i pasti, dagli integrator­i orali per i capelli a quelli per l’attività sportiva. Una realtà che con 400 prodotti e 77 linee produttive ha toccato, nel 2017, ricavi per 120 milioni di euro.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy