«Carte d’identità elettroniche in tre giorni»
Dal ministero sono arrivati due macchinari in più: il Comune può potenziare il servizio di rilascio della carta d’identità elettronica. «Serviva un mese per il rilascio del nuovo documento — dice l’assessore Angeloni —. Ora solo tre giorni».
Nelle ultime settimane, in città, bisognava aspettare un mese per rinnovare la carta d’identità elettronica. «D’ora in poi — annuncia l’assessore ai Servizi demografici Giacomo Angeloni — basteranno tre giorni». Il ministero degli Interni ha inviato a Palazzo Frizzoni altre due macchine che servono per registrare le impronte digitali dei cittadini e chiedere al Viminale le nuove carte d’identità. Si passa così da quattro a sei macchinari in dotazione a Bergamo, di cui due nelle sedi decentrate dell’Anagrafe di largo Roentgen, zona Croce Rossa, e del Lazzaretto.
Da tempo il Comune aveva chiesto al ministero di poter avere due nuovi macchinari per rilasciare ai cittadini le carte d’identità elettroniche. Un mese d’attesa, per gli utenti, era troppo. Anche se, in realtà, altre città d’Italia se la cavano anche peggio rispetto a Bergamo.
Queste due nuove postazioni permetteranno agli uffici di poter fissare — tramite il sito del Comune di Bergamo, nella sezione servizi online — 170 appuntamenti in più a settimana rispetto a prima, quasi 700 al mese, per chi deve rinnovare il documento d’identità (che costa 22 euro oppure 26,95 euro per chi chiede il duplicato in caso di smarrimento o deterioramento del documento ancora in corso di validità). «Con questo potenziamento — dice l’assessore Angeloni —, il servizio di rilascio potrà consentire la prenotazione di un appuntamento in tempi che vanno dai tre ai dieci giorni al massimo d’attesa, venendo incontro il più possibile alle esigenze dei cittadini».