Com’è rock l’ex area Expo
La prima volta degli I-Days nella nuova arena per i concerti di Rho
Quattro giorni di show con star internazionali — da Liam Gallagher ai Pearl Jam, da The Killers ai Placebo — a segnare il debutto dell’ex area Expo come nuova arena milanese dei concerti rock pop. S’inaugura oggi, alle 16, con Liam Gallagher e The Killers, Slydigs e Richard Ashcroft, il festival « I- Days » , che, dopo le scorse edizioni al Parco di Monza si trasferisce all’Area Expo-Experience Milano, nella zona in cui sorgeva il padiglione del Giappone e in cui sorgerà, in futuro l’università. Due le sedi dei concerti: l’Open air Theatre — che può accogliere 18 mila persone — e una nuova grande area allestita alle spalle del Cardo, con una capienza di ottantamila spettatori. E che offre maggiori comfort, rispetto al Parco di Monza, a partire dalla logistica: il sito Expo è facilmente raggiungibile in treno e metro. E il «villaggio» del festival offrirà oltre duecento fra esercizi commerciali e chioschi, un’area dedicata all’intrattenimento dei bambini con baby parking (ma solo fino alle 21), le toilette in murafrontman tura al posto dei bagni chimici e perfino lezioni di yoga fra un’esibizione e l’altra.
Se i fan dei The Killers festeggiano il ritorno della band in Italia dopo cinque anni di assenza, c’è invece un pizzico di cardiopalma per i fan dei Pearl Jam: la band ha annunciato sui social la cancellazione del live di Londra, perché il Eddie Vedder «ha perso completamente la voce». Ma la data milanese di domani sera è confermata. Con loro sul palco anche gli Stereophonics, band rock gallese che ha appena festeggiato i 20 anni di carriera e poi Catfish & The Bottlemen, The last Internationale, Lany e Omar Pedrini.
Al festival, Liam Gallagher sarà impegnato anche in un confronto a distanza con il fratello Noel Gallagher, con cui è ai ferri corti da anni. Lo show del primo va in scena oggi, alle 19.30, mentre Noel si esibisce sabato con i suoi High Flying Birds, alle 21.30. Lo precederanno, fra gli altri, i Placebo e Isaac Gracie, l’italiana Joan Thiele, mentre chiude la serata Paul Kalkbrenner. Domenica gran finale con i Queens of the stone age, freschi di nomination ai Grammy come Best Rock Album, e poi The Offspring, preceduti da Wolf Alice, band alternative al secondo disco e Crx, una delle band più promettenti della nuova scena rock americana. A vigilare sulla sicurezza degli spettatori ci saranno oltre cinquecento addetti. Mille e duecento, invece, in totale le persone al lavoro nei giorni di maggiore affluenza. Dopo gli I-Days, l’area di Expo vedrà il ritorno a Milano di Eminem: gli 80 mila biglietti in prevendita sono andati esauriti nel giro di poche ore.