Non ci sono saldatori L’impresa si espande e se li costruisce in casa
L’idea della Nicro di Vailate, fondata da Soliveri Si specializzerà nei filtri per i camini delle navi
L’azienda non trova saldatori e allora organizza un corso per formarli. È la storia della Nicro, un’impresa metalmeccanica che fa capo alla galassia di aziende dell’imprenditore caravaggino Angelo Soliveri e nata dalla omonima ditta specializzata in trattamenti termici.
Creata nel 1976, la Nicro nel 2013 ha traslocato nella nuova sede di Vailate (15 mila metri quadrati per un investimento da 6 milioni di euro) che, nemmeno cinque anni dopo, non sono più sufficienti. L’azienda cresce e ha aperto un cantiere per ingrandirsi. I lavori per il nuovo capannone (un investimento da un milione di euro) sono iniziati a maggio, e sono stati stanziati 1,2 milioni di euro per i macchinari. La nuova ala della Nicro si specializzerà negli scrubber, i mega filtri da 20 metri da inserire nei camini delle grandi navi da crociera. In due anni, l’azienda è passata dai primi prototipi a principale fornitore della Carnival, la più grande compagnia di crociere al mondo. Uno sviluppo che però si scontra con un collo di bottiglia difficil-
mente superabile.
«Non si trovano saldatori specializzati — spiega Soliveri — sul mercato non ci sono figure di questo tipo. Dopo dieci anni di crisi, da fine 2017 il settore della meccanica è ripartito. Le aziende ricevono un sacco di ordini, ma non hanno il personale per realizzarli. Per strada abbiamo perso il 20% delle imprese, quelle più piccole e specializzate nelle lavorazioni di base. È an-
data persa anche una generazione di dipendenti e non si riesce a rimpiazzare chi va in pensione». Con il contratto della Carnival in tasca e i nuovi investimenti, la Nicro — che nel 2017 ha fatturato 10 milioni di euro — conta di crescere del 20-30% all’anno e passare da 40 a 50 dipendenti. Già ma dove trovarli? «Abbiamo rifiutato la logica di strapparli a qualcun altro — dice Soliveri —. Il personale è la