Percassi presenta le nuove maglie e blinda i gioielli
Le nuove maglie con Radici unico sponsor per campionato, Coppa Italia ed Europa League Rivoluzione sulla seconda e terza casacca «Milan e Uefa? Siamo concentrati sui preliminari»
È tempo di nuove maglie per l’Atalanta, presentate ufficialmente al Roof Garden con la novità dello sponsor unico, per campionato, Coppa Italia ed Europa League di Radici Group. Il presidente Antonio Percassi ha poi parlato di mercato e della sentenza Uefa sul Milan.
❞ Lavoriamo per migliorare la squadra. Gomez e Freuler non si muovono dall’Atalanta Antonio Percassi
❞ I nostri 1.500 dipendenti in provincia sono i primi a essere entusiasti della sponsorizzazione Angelo Radici
❞ Cercheremo di lavorare per essere all’altezza di uno sponsor così prestigioso Luca Percassi
❞ Atalanta e Radici Group porteranno il nome di Bergamo in giro per il mondo Antonio Percassi
«Cosa penso della sentenza dell’Uefa? Che l’Atalanta arriverà pronta per i preliminari, il 26 luglio». Il presidente Antonio Percassi, in occasione della presentazione delle maglie per la prossima stagione, mantiene il low profile legato alla vicenda Milan e all’esclusione dei rossoneri dall’Europa League. Poi ripete più chiaramente il concetto sulla «promozione» ai gironi che, a oggi, in attesa dell’esito del ricorso al Tas del Milan, è realtà: «Fino a quando si metterà la parola fine in modo definitivo sulla vicenda è inutile commentare qualcosa che, per me, tutt’ora rimane solo una possibilità».
Archiviata la giustizia sportiva, c’è il mercato. Per i nomi in entrata «stiamo lavorando per allestire una rosa competitiva. Diversi giocatori sono sotto la lente di ingrandimento. Vedrete che anche questa volta non deluderemo i tifosi». Capitolo Mandragora, più volte accostato ai nerazzurri: «A venti milioni non compriamo nessuno, abbiamo una politica sugli acquisti ben precisa». Venti milioni che, al contrario, sembra intenzionata a sborsare l’Udinese. Il patron, poi, cerca di chiudere una volta per tutte la porta sulle cessioni eccellenti. «Gomez e Freuler sono incedibili», le parole lapidarie dell’imprenditore di Clusone. Con tanti saluti alla Lazio.
Moda
L’occasione, dicevamo, era la presentazione delle nuove maglie. Classica la prima, molto rinnovata la seconda, bianca con il logo old style e la banda nerazzurra in orizzontale (è la preferita dello specialista in casacche, l’amministratore delegato Luca Percassi), mentre la terza (ieri la più acquistata dai tifosi nella prima ora di vendita) con diverse sfumature di azzurro è ispirata a quella dello Swansea di trasferta di due stagioni fa. Chiaro lo zampino dello sponsor tecnico spagnolo Joma, alla seconda annata (di cinque) con i nerazzurri, che veste anche il club inglese.
Main sponsor
A proposito di marchi, l’Atalanta torna ad avere un unico main sponsor. Dopo la dicotomia della scorsa stagione — Veratour per campionato, Radici Group per le coppe —, il gruppo tessile di Gandino si prenderà la scena anche in Serie A (l’accordo, al momen- to, è valido fino al termine di quest’annata). «È un’azienda del territorio, ma di respiro internazionale — le parole di Percassi —, insieme porteremo il nome di Bergamo nel mondo. A proposito, cari Radici, non lasciateci più». «Abbiamo deciso di investire di più dopo la bella avventura dell’anno scorso — dice Angelo Radici —, abbiamo 1.500 dipendenti in provincia di Bergamo e anche loro ci hanno spinto ad ampliare la sponsorizzazione. Capisco poco di calcio perché sono interista, ma mi sto appassionando al gioco atalantino, molto piacevole». Chi è tifoso dalla prima ora è il fratello Maurizio, che non si perde mai una partita: «La scelta di essere presenti in campionato è stata condivisa da tutti i fratelli (compreso Paolo, ieri assente per motivi di lavoro, ndr). Sono molto fiero di questa collaborazione rafforzato, essendo atalantino da sempre». Infine parola a Mirko Annibale, responsabile di Joma Italia: «Sapevamo quando abbiamo intrapreso questa collaborazione che trovavamo una società, anzi, un’azienda, estremamente seria e l’Atalanta si è confermata tale anche sul campo. Sono sicuro che insieme formeremo una grande squadra».