Il piano di Ubi Banca Neo laureati per 1.100 assunzioni
Non di soli dati finanziari è fatto il piano industriale di Ubi Banca, ma anche dalle porte girevoli di uscite e nuovi ingressi in organico. Nel triennio del piano le new entry previste sul periodo 2017-2019 sono 1.100, di cui 330 ingressi programmati nel 2018. Nell’anno in corso sono state già perfezionate 230 assunzioni, mentre per circa 100 posizioni sono ancora in corso le attività di ricerca e selezione. La ricerca è rivolta soprattutto a giovani, neolaureati. Le posizioni riguardano principalmente le unità di Business e le aree di Governo e Supporto (come
Information
Technology, Risk Management,
Compliance, Amministrazione, Finanza e Controllo). «Innovazione digitale e nuovi modelli di servizio alla clientela stanno determinando l’evoluzione nel modo di svolgere numerose attività in banca — afferma Mario Napoli, responsabile Risorse umane del gruppo Ubi Banca —. Questo non solo determina l’esigenza di nuove figure professionali, come per esempio data scientist e analisti quantitativi, ma comporta anche modifiche importanti nel modo di lavorare negli ambiti tradizionali di gestione della banca e della relazione con i clienti. Ne conseguono l’esigenza di nuovi profili e di importanti investimenti nell’ambito della formazione». (d.t.)