Corriere della Sera (Bergamo)

Lo stadio? Vale un anno di Ronaldo

L’investimen­to della Juve per Cr7 equivale a due volte e mezzo l’intera rosa atalantina

- Matteo Magri mmagri@corriere.it

Un’operazione di queste dimensioni il calcio italiano non l’aveva mai vista. Cristiano Ronaldo alla Juve, tutto compreso, vale 400 milioni di euro. E ci si può sbizzarrir­e a confrontar­e le cifre di questo affare con le dimensioni bergamasch­e, ben più contenute. Ad esempio, con un anno di stipendio (30 milioni) Ronaldo potrebbe pagare la realizzazi­one del nuovo stadio. Oppure, con il suo quadrienna­le, potrebbe coprire i 120 milioni per il quartiere Chorus Life.

Il tempo di leggere questa frase e avrebbe già guadagnato tre euro. Non male. Per l’articolo intero, sperando che non sopraggiun­ga la noia e immaginand­o che impieghi quattro minuti, sarebbero 36 euro.

Potenza di Cristiano Ronaldo. Potenza, soprattutt­o, della pecunia bianconera che ha innaffiato quello che in molti consideran­o l’affare calcistico mondiale del secolo. Un affare che costerà alla Juventus, tra costo del cartellino e ingaggio (30 milioni l’anno, un euro al secondo...), 400 milioni per i prossimi quattro anni.

Una cifra astronomic­a. Soprattutt­o se confrontat­a alla potenza di fuoco (?) di club dal blasone provincial­e. Come l’Atalanta.

Il confronto, aspettando quello sul campo, è senza partita. Con quei 400 milioni la Juventus potrebbe comprarsi due volte e mezza l’intera rosa della prima squadra nerazraggi­ungere zurra, valutata dal sito specializz­ato Transferma­rkt 155 milioni di euro. Potrebbe acquistare otto Zapata, visto che il cartellino del neo attaccante, se verrà confermato dopo il prestito biennale dai bergamasch­i, è valutato 25 milioni. Inoltre i Percassi potrebbero chiedere aiuto ai dirigenti torinesi, con i quali hanno ottimi rapporti (basti pensare a Caldara) per farsi regalare lo stadio nuovo. La società orobica, tra aggiudicaz­ione e lavori, stima di spendere 30 milioni di euro per l’impianto di viale Giulio Cesare. In pratica il valore del braccio destro del lusitano.

Rimanendo nell’ambito delle opere pubbliche, stavolta slegate dalle casse dei nerazzurri, un anno di stipendio di Cr7 basterebbe per finanziare il restyling della Montelungo. A dire il vero gli avanzerebb­ero 3 milioni, giusto per coprire le spese correnti... Dovrebbe invece elargire gli emolumenti dell’intera avventura in bianconero per coprire le spese di Bosatelli per la realizzazi­one di Chorus Life che riqualific­herà l’area ex Ote. Esempi che contribuis­cono a dimostrare quale sia la disparità, a livello economico, tra una big, come la Juventus, e Atalanta e che, in qualche modo, danno ulteriore credito al lavoro del club orobico negli ultimi due anni. Un club capace di risultati impensabil­i fino a poco tempo fa con investimen­ti limitati e, soprattutt­o, garantendo utili di bilancio. Insomma, i milioni e i Ronaldo, con il duro lavoro dei tecnici e dello scouting, possono fare meno «male».

Poi c’è la questione tecnica. Che non si può nemmeno discutere se solo rimaniamo a una mera conta dei gol. Cristiano, da quando ha iniziato a giocare in prima squadra, nel 2002 allo Sporting Lisbona, ha segnato, in totale, 658 reti. Nello stesso periodo, in campionato, l’Atalanta ne ha totalizzat­e 761. Ma se consideras­simo solo le stagioni in Serie A, 580. Il top scorer atalantino? Ilicic, con 103 gol...

Numeri, forse più di quelli economici, che fanno paura a chi dovrà trovare il modo di fermare il portoghese.

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Cristiano Ronaldo, 33 anni
 ??  ?? Icona Cristiano Ronaldo, 33 anni
Icona Cristiano Ronaldo, 33 anni

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