Poliziotto fuori servizio fa arrestare spacciatore
Poliziotti si è sempre. Anche quando si è fuori servizio e ci si accorge della vendita di droga, da parte di un ivoriano uscito due giorni prima dal carcere. Sono le 15.45 di giovedì quando il sovrintendente capo della polizia di Bergamo S.M. è fermo al semaforo in via Quarenghi all’angolo con via Paleocapa. Il poliziotto nota Ibrahim Keita, ivoriano pregiudicato, 19 anni, di Carnate, che prende qualcosa da un passante e gli consegna un involucro estraendolo dalla bocca. Il poliziotto avvisa i colleghi e si avvicina: M.T., italiano, gli consegna 1,6 grammi di hashish e confessa di aver pagato la droga 10 euro. Keita scappa verso la Malpensata. Il sovrintendente lo insegue. Dopo una colluttazione, Keita viene arrestato per resistenza e spaccio: nello zaino aveva 0,5 grammi di cocaina, 20,40 di hashish, 0,80 di marijuana e 130 euro. Il poliziotto, rimasto ferito, è stato dimesso con 10 giorni di prognosi dalle Gavazzeni.
Ieri il processo per direttissima. «L’hashish lo uso per curare il mal d’orecchi — ha detto in aula Keita, difeso dall’avvocato Antonella Rosso Di San Secondo —. Ero qui per comprare uno zaino». Il giudice Giovanni Petillo, convalidato l’arresto, ha disposto l’obbligo di dimora a Carnate. Prossima udienza il 7 settembre. (t.a.)