Lavori per il Comune dopo la ragazzata Ritirata la denuncia
Lavori al servizio del Comune per evitare la denuncia. È la «sentenza» del sindaco di Cisano Bergamasco per quattro ragazzi del paese. Prima le scritte anti Salvini sulla porta dei bagni, tre giorni più tardi la tentata incursione da parte di un gruppetto di giovani. Il centro polifunzionale di Cisano «sembra sia stato preso di mira», denuncia attraverso la propria pagina Facebook il primo cittadino Andrea Previtali. E se è calato il velo del «no comment, stanno indagando i Carabinieri» sulla caccia all’uomo che, armato di indelebile rosso, ha agito durante la festa della Lega lo scorso 15 luglio, la fuga dei quattro giovani che avevano tentato di entrare abusivamente nel centro è durata solo poche ore, poi il mea culpa direttamente nell’ufficio del sindaco. Questo dopo il post, con tanto di immagini delle telecamere, pubblicato proprio dal primo cittadino leghista. «I ragazzi — tre minorenni ed un ventenne residenti in paese — hanno chiesto scusa e si sono pentiti», commenta Previtali, dopo aver ritirato la denuncia barattandola con ore di servizi socialmente utili che i quattro svolgeranno nel parco giochi dove da tempo è in programma la riverniciatura della ringhiera. «Cominciamo da questo, non ho definito un monte d’ore preciso, sicuramente non andrà oltre il periodo estivo, da settembre dovranno impegnarsi a scuola».