Forma e grinta Atalanta ai raggi X
Forma fisica da recuperare ma l’anima della squadra c’è Accordo trovato: la sfida europea trasmessa da Sky E in futuro Islanda o Israele
Le incertezze di Berisha e la voglia del vice Gollini di contare sempre di più. E poi la crescita di Mancini che si affianca alla certezza Masiello. Come sta l’Atalanta in vista della partita di giovedì con il Sarajevo? Ecco la squadra passata ai raggi X.
L’avventura continentale prematura dell’Atalanta inizia bene. Almeno per i tifosi. Il club ha infatti trovato ieri mattina l’accordo con Sky a cui ha ceduto i diritti tv per la trasmissione della sfida di andata in programma giovedì a Reggio Emilia contro il Sarajevo. Quindi, anche chi non potrà essere fisicamente allo stadio, potrà seguire dal divano di casa le gesta dei nerazzurri. Gesta permeate dall’incognita di una squadra forzatamente imballata dalla preparazione e che ha dovuto gestire lo stress delle decisioni di Uefa e Tas, che prima hanno spedito i bergamaschi ai gironi per poi ricacciarli ai preliminari.
La sgambata al Bortolotti di sabato sera contro l’Hertha ha dato segnali positivi. Da prendere con le pinze, come è da prendere con le pinze il calcio di luglio, lo stesso, però che tra due giorni al Mapei Stadium mette in palio un pezzetto di stagione. L’altro segnale positivo, per l’Atalanta, lo ha dato lo stesso Sarajevo, sconfitto 2-1 all’esordio in campionato dal Radnik Bijeljina. Infine ieri il sorteggio di Nyon ha svelato l’avversaria dei nerazzurri in caso di passaggio del turno: sarà la vincente del doppio confronto tra gli israeliani dell’Hapoel Haifa e gli islandesi dell’Hafnarfjordur.