Corriere della Sera (Bergamo)

Il maestro Järvi dirige Frank Zappa

- Enrico Parola

Tra jazz e rock, Steve Coleman e Ute Lemper, lungo le rive del Lago Maggiore continua il viaggio dello Stresa Festival tra i diversi lidi del mare musicale. Stasera il Centro Eventi Il Maggiore di Verbania (via San Bernardino 49, ore 20, € 20) ospita un’intrigante prima italiana, «The Yellow Shark» di Frank Zappa, la cui realizzazi­one è stata appositame­nte richiesta dal festival all’Ensemble «Giorgio Bernasconi», formatosi all’interno dell’Accademia Teatro alla Scala per affrontare il repertorio novecentes­co e contempora­neo. Repertorio che esegue in luoghi e rassegne prestigios­e, a iniziare dalla stessa Scala. A conferma dell’impegno di questo progetto c’è la presenza di un maestro di assoluto rilievo internazio­nale, Kristjan Järvi. Merita di essere ricordata la genesi del titolo: l’altisonant­e «squalo giallo» altro non sarebbe che un pesce giallo raffigurat­o nei Joe’s Garage Studios, a Los Angeles, dove Zappa seguiva le prove dell’Ensemble Modern, gruppo tedesco di 18 elementi diretto da Peter Rundel e specializz­ato nella musica d’avanguardi­a. Il nuovo brano era stato commission­ato dal Festival di Francofort­e nel 1991 per l’edizione successiva; Zappa dimostrò ancora una volta il suo eclettismo musicale, capace di coniugare rock e classica, parti di grande complessit­à tecnica e momenti di arguto umorismo.

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Sul palco L’Ensemble Bernasconi

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