Artisti di strada a Sarnico da tutto il mondo
Festival a Sarnico Oltre 200 eventi e 40 gruppi sul lungolago e nel centro storico Dalle «invasioni lunari» alla danza col fuoco. Giocolieri, acrobati, clown e musicisti
C’è chi gioca con il fuoco e chi sogna bolle di sapone. Sono arrivati gli artisti di strada a Sarnico e Paratico per la ventesima edizione del «Sarnico Busker Festival», in programma fino a domenica. Novità di quest’anno, gli oltre 200 eventi si svolgono non solo tra le piazze principali e il lungolago, ma anche nelle strade del centro storico, dove i negozi sono aperti fino a mezzanotte. Qui, in via Piccinelli, si può assistere, ad esempio, alle «Invasioni lunari», esibizione di un gruppo di trampolieri, domani e domenica alle 22.30. Leggeri e imprevedibili, evocano l’esistenza di un mondo lontano e danzante, abitato da esseri strani e luminosi.
Le notti d’estate si incendiano con la danza col fuoco dei Quetzalcoatl. Direttamente dal Messico, i tre artisti ballano tra le fiamme al ritmo di tamburi aztechi, stasera e domenica in piazza Santissimo Redentore, e domani al Parco delle Erbe Danzanti. E per i romantici, il fuoco racconta una storia d’amore ed esprime rabbia, gelosia e passione con i due «Pyrovaghi», stasera al Parco delle Erbe Danzanti, domani in Piazza Umberto I e domenica in piazzetta San Paolo. Per i sognatori coraggiosi, domani e domenica la compagnia Cie Tac o Tac, sul lungolago Garibaldi, narra di due acrobati che cercano di raggiungere il cielo, tra effetti pirotecnici, trapani pneumatici, e saltando a bordo di una macchina «quasi volante».
Tra gli ospiti più attesi, c’è Cirque La Compagnie, una compagnia di 4 acrobati francesi e belgi vincitori di diversi premi. Danno vita a uno scenario che richiama il lavoro di operai in un cantiere, ma con movimenti al tempo stesso eleganti e di grande potenza e tecnica. Sono domani alle 22.30 e domenica alle 22.15 in piazza XX Settembre.
Il festival è anche musica e fino a domenica, tra il centro storico e il lungolago, risuonano le percussioni brasiliane dei Moruga Drum, o le migliori hit degli anni ‘70 scatenate dai tredici musicisti The Tamarros.
Non mancano eventi per bambini, come quello di domenica mattina. Alle 10 c’è Molino Rosencranz, che invita i più piccoli a dipingere una grande tela che, man mano viene completata, sale verso il cielo. Intanto gli adulti non se ne stanno con le mani in mano e, guidati da due giocolieri, gonfiano una vela e «caramelloni giganti» da lanciare in aria.
Per restare aggiornati sugli spettacoli in tempo reale, oltre al materiale cartaceo distribuito in loco, c’è la app «Sarnico Busker Festival» con una mappa interattiva per orientarsi tra luoghi ed eventi.