Operaio infedele aveva a casa 71 chili di profumi
Hanno trovato nella sua casa nel Lodigiano 71 kg di flaconi di profumi, che aveva sottratto nella ditta di Caravaggio in cui lavorava da anni come magazziniere. Per il 44enne è scattata la denuncia.
Centinaia di confezioni di profumi Lancôme, Paco Rabanne, Yves Saint Laurent, Calvin Klein e Sephora nascoste in casa. Un tesoretto di oltre 10 mila euro, frutto di furti nella ditta dove lavora. È il bottino sequestrato dai carabinieri a un egiziano di 44 anni, dipendente di una logistica di Caravaggio specializzata nel distribuire i cosmetici e i profumi di Sephora e dei marchi in licenza, principalmente di stilisti francesi. In azienda da diversi anni, l’uomo, incensurato e insospettabile, lavorava come magazziniere. Da tempo però la società lamentava ammanchi di merce e per questo è stato chiesto l’intervento dei carabinieri i quali, dopo un’attenta sorveglianza, lunedì hanno fatto scattare un controllo stradale mirato, in cui è stato fermato l’egiziano. A bordo della vettura sono state ritrovate decine di confezioni. Messo sotto pressione dalle domande dei militari il 44enne è crollato e ha ammesso le sue responsabilità. Nemmeno i carabinieri però si aspettavano di trovare l’elevata quantità di merce durante la perquisizione al suo domicilio nel Lodigiano. Sono stati rinvenuti 71 chilogrammi di flaconi. L’egiziano è stato denunciato a piede libero per furto aggravato dalla relazione professionale. Il bottino è stato restituito all’azienda di Caravaggio che ha avviato la procedura di licenziamento per giusta causa contro il dipendente infedele. Le indagini continuano per appurare i canali che il 44enne utilizzava per smerciare i profumi rubati: non si esclude che li rivendesse attraverso internet e annunci sui social network.