Danza protagonista sulle note di Vivaldi e degli chansonnier
Diverse tra loro ma pronte a fondersi in un’unica identità, come i colori primari. Un trio di danzatrici anima «Tre di Tre», la coreografia di Roberto Altamura su musica di Vivaldi che apre il dittico presentato dal gruppo Milano Contemporary Ballet in locandina stasera alle 21 al Castello per «Estate Sforzesca» (biglietti 15€, prenotazioni 392.7367926). Nell’alternanza tra forza e vulnerabilità, il movimento si carica di interrogativi e inquietudini, sulla tirannia del tempo che passa, nel secondo titolo in programma, «Chronos», firmato da Altamura in tandem con Vittoria Brancadoro. Ancora danza, al Castello domani sera, sempre alle 21 (biglietti 20€, posto unico non numerato, info 347 877 93 84) con il Balletto di Milano, protagonista di «La vie en rose…Boléro», omaggio ai grandi chansonniers della musica francese, tra ironia e malinconia, sulle note di successi come «Les Feuilles Mortes», «Le Bourgeois», «Toutes les visages de l’amour», «Hier Encore». Nella coreografia di Adriana Mortelliti, autrice anche dei costumi, prendono corpo le storie d’amore e di solitudine, la magia degli incontri in una Parigi rétro evocata dalle voci di Charles Aznavour, Yves Montand, Edith Piaf e dalla poesia di Jacques Brel. Nella seconda parte, è il celebre ritmo in crescendo del «Boléro» di Maurice Ravel a scolpire la danza, in un gioco di seduzione che intreccia i corpi sinuosi dei protagonisti, Angelica Gismondo e Alessandro Torrielli. (Valeria Crippa)