Orio, una nuova area per chi fa scalo
Intervento da 16,9 milioni. Cantiere lungo 540 giorni
Si amplia l’aeroporto di Orio. Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il bando per i lavori e le forniture necessarie per l’ampliamento. Un intervento da 16,9 milioni di euro. L’intervento prevede l’ampliamento dell’area imbarchi extra Schengen che si trova al piano terra. Sarà anche realizzata una zona dedicata al flusso dei passeggeri in transito, cioè quelli che arrivano con un volo diretto a Bergamo e devono poi ripartire per un altro aeroporto restando in un’area di passaggio in cui non devono sottoporsi di nuovo ai controlli di sicurezza. Il bando prevede poi la realizzazione di un nuovo Bhs (Baggage Handling System), un sistema di controllo radiogeno dei bagagli di stiva.
L’aeroporto di Orio al Serio diventa più grande. Sulla Gazzetta Ufficiale è stato pubblicato il bando di gara per i lavori e le forniture necessarie per l’ampliamento. L’intervento prevede la realizzazione di un nuovo spazio, che si svilupperà nella zona est dello scalo, in corrispondenza del gate A12. Verrà così ampliata l’area imbarchi extra Schengen che si trova al piano terra. Sarà anche realizzata una zona dedicata al flusso dei passeggeri in transito, cioè quelli che arrivano con un volo diretto a Bergamo e devono poi ripartire per un altro aeroporto restando — tra un volo e l’altro — in un’area di passaggio in cui non devono sottoporsi di nuovo ai controlli di sicurezza. Questo è già possibile da più di un anno, ma attualmente la soluzione è temporanea. I nuovi lavori creeranno invece un’area stabile riservata ai passeggeri in transito.
Il bando prevede poi la realizzazione di un nuovo Bhs (Baggage Handling System), un sistema di controllo radiogeno dei bagagli di stiva, che servirà pure per installare i nuovi macchinari tecnologicamente avanzati imposti da una normativa che entrerà in vigore nel 2020. Entro quell’anno, gli aeroporti dovranno adeguarsi al framework Standard 3, che regolerà e certificherà i livelli minimi richiesti per il rilevamento degli esplosivi, degli oggetti e delle sostanze proibite nei macchinari per il controllo radiogeno.
Il valore delle opere da realizzare è pari a 16,9 milioni di euro. Una cifra che comprende 810 mila euro di oneri di sicurezza. Il cantiere, come si legge nel bando di gara, dovrebbe durare 540 giorni. Vuol dire circa un anno e mezzo. Prima dell’inizio dei lavori dovranno però concludersi tutte le procedure burocratiche legate al bando di gara. Il primo passaggio formale sarà tra circa un mese e mezzo: le offerte per i lavori dovranno arrivare entro le 18 di venerdì 28 settembre 2018. L’apertura delle buste con l’analisi delle offerte si terrà invece martedì 2 ottobre 2018, alle 10, quando la commissione giudicatrice si riunirà a Grassobbio negli uffici della Sacbo (la società di gestione dell’aeroporto di Orio al Serio).
Chi presenterà l’offerta per il cantiere dovrà anche indicare le parti dei lavori che intende subappaltare nei limiti del 30% dell’importo complessivo del contratto. Se non lo farà, il subappalto sarà vietato.
Zona est I lavori previsti a Orio verranno fatti in corrispondenza del gate A12
I tempi Le offerte per i lavori dovranno arrivare entro le 12 del 28 settembre