Santa Caterina, processione alla Carrara Festa al via tra tradizioni, musica e fuochi
Da più di quattrocento anni coinvolge Borgo Santa Caterina, ma non solo. La Festa dell’Apparizione celebra il miracolo che, secondo la tradizione, avvenne il 18 agosto del 1602 al Santuario della Beata Vergine Addolorata. Gli eventi per ricordarlo prendono il via questo weekend e, oltre alle manifestazioni religiose, non mancano gli appuntamenti dedicati ai giovani. Sabato alle 21, sul sagrato del santuario, si svolge il concerto della «Big Band» di Villa d’Almè, che «coniuga la tradizione bandistica italiana con il jazz americano», dice il direttore artistico Damiano Rota. Martedì, alle 21, dentro il santuario, tocca al coro gospel «Effetà».
Molto attesa è la cena all’aperto in via Borgo Santa Caterina, il 16 agosto alle 20 (su prenotazione allo 035/241524), e naturalmente i fuochi d’artificio allo stadio, il 17 agosto alle 21, in collaborazione con l’Atalanta, che ogni anno attirano migliaia di spettatori e fedeli. Il 18 agosto, anniversario dell’apparizione, il santuario resta aperto tutto il giorno. Alle 20.30 si svolge la processione lungo il Borgo, che quest’anno non passa per via Suardi, ma sosta davanti all’Accademia Carrara. «Si ripristina il vecchio percorso, che alcuni anziani ancora ricordano», sottolinea monsignor Pasquale Pezzoli, prevosto del borgo. Per l’occasione, sono previste due visite guidate che comprendono la pinacoteca e il santuario, il 16 agosto alle 17 con ritrovo alla Carrara, il 17 alle 17.45 con ritrovo in chiesa. Il 17, come annuncia il direttore della Carrara, Maria Cristina Rodeschini, il museo è aperto in via straordinaria fino all’inizio dei fuochi d’artificio, alle 21.
Per questioni di sicurezza, l’assessore ai Lavori pubblici Marco Brembilla sottolinea che durante la cena verranno posti quattro blocchi di cemento agli ingressi della via, e durante la processione ci sarà il supporto della polizia locale.