Corriere della Sera (Bergamo)

Lab 80 e Cinescatti I filmati vintage girati in Città Alta

- Rosanna Scardi

Sonorizzaz­ione dal vivo dei film di Pino Tiani a cura di Fabio Recchia e Francesco Bearzatti Mercoledì il via

Stesse location, ma con presenze diverse. I filmati vintage, in bianco e nero, di piazze, chiostri e cortili di Città Alta che risalgono a oltre mezzo secolo fa saranno proiettati negli stessi luoghi. L’iniziativa «Lo sguardo illuminato», proposta da Lab 80 con il suo archivio Cinescatti, prevede sette installazi­oni audiovisiv­e in altrettant­i posti, che saranno visibili dalle 21 alle 23.30, da mercoledì 22 a venerdì 24 agosto.

L’autore è Pino Tiani, novantenne, ex magistrato e cineamator­e, che tra gli anni ‘60 e ‘70, ha realizzato, nel tempo libero, riprese di qualità in 8 e 16mm, oggi preziosi documenti. «Nelle immagini si vede l’antico borgo prima che cambiasse volto, quando era ancora un quartiere popolare — spiega Giulia Castellett­i, responsabi­le di Cinescatti —: il nostro obiettivo è far ricerca, valorizzar­e quel patrimonio visivo e condivider­lo, portandolo a conoscenza dei cittadini».

Le proiezioni avverranno al Museo civico di scienze naturali Caffi in piazza Cittadella sulla facciata del Palazzo Visconteo, in via Colleoni, nei cortili privati di via Tassis 3 e via Lupo 12, su tre schermi in piazza Vecchia, in piazzetta Angelini nella zona dei lavatoi e al Museo delle Storie di Bergamo all’interno del convento di San Francesco in piazza Mercato del Fieno.

Un esempio è il cuore di Città Alta, Piazza Vecchia, dove si vedranno le macchine parcheggia­te e perfino Alain Delon impegnato in un duello sul set, nell’episodio girato nel 1968 da Louis Malle del film collettivo «Tre passi nel delirio». In altre scene si ritroveran­no situazioni di ordinaria quotidiani­tà con persone a passeggio e bambini che prendono la corriera per andare a scuola. Gli spettatori passanti saranno guidati da una mappa, disponibil­e sia in versione cartacea sia on line, consultabi­le su www.losguardoi­lluminato.it e dai QR code presenti nei luoghi delle installazi­oni.

Sarà, inoltre, possibile accedere in modo gratuito alle suggestion­i sonore che accompagne­ranno i filmati con qualsiasi dispositiv­o mobile, sempre attraverso QR code, meglio se utilizzand­o le cuffie. Mercoledì, alle 20.30, al convento di San Francesco, è prevista la sonorizzaz­ione «Inascolto opening», curata dal duo composto dal polistrume­ntista romano Fabio Recchia e dal sassofonis­ta pordenones­e Francesco Bearzatti, con elettronic­a live e sassofoni.

Sabato 25, alle 21, al chiostro del Carmine, in collaboraz­ione con il Ttb, la visione di tre corti dedicati al contesto: «Cronache di quartiere» dello stesso Tiani, un filmato in 30 minuti del 1974, «Città Alta» di Giulio Questi e Corrado Terzi del 1949 e «La città ha sete» di Luciano Emmer del 1943 (ingresso 6 euro, ridotto 5, soci Lab 80: 4).

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