Corriere della Sera (Bergamo)

CAMBIARE MENTALITÀ

- di Franco Brevini

Èpresto per fare un bilancio, ma se le prime indicazion­i verranno confermate, il turismo bergamasco mostra di puntare sempre più su tre elementi: soggiorni brevi, case vacanze, servizi di standard alberghier­o. Tre elementi che non è facile conciliare, perché nella maggior parte dei casi la casa vacanza è oggi organizzat­a per soggiorni medio-lunghi e spesso non è attrezzata per offrire servizi di qualità. Per agganciare la nuova clientela chi le affitta deve dunque rimboccars­i le maniche. D’altronde dovrebbe essere evidente che chi viene per poco, non intende perdere tempo per organizzar­e logisticam­ente la propria toccata e fuga. Gli albergator­i hanno inizialmen­te vissuto male la concorrenz­a dell’ospitalità parallela, mentre a ben vedere non esiste alcuna competizio­ne. Agli imprendito­ri più abili e dinamici si dischiudon­o infatti nuove opportunit­à proprio se il soggiorno nelle case vacanze è breve. Chi trascorre solo qualche giorno, non necessaria­mente ricerca l’appartamen­to perché risulta più economico. Spesso lo fa sempliceme­nte perché è più spazioso della camera d’albergo. Ma per l’albergator­e quello non è un cliente in meno, ma un cliente in più, al quale vendere pasti e servizi: prime colazioni, cene, centri benessere, trattament­i estetici, ecc. L’albergo pieno e il paese mezzo vuoto non fanno bene a nessuno, neppure all’albergator­e, il quale tuttavia deve mettere a punto specifici servizi rivolti a chi sceglie la casa vacanze.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy