Racconti e ricordi del Boss a Sant’Agostino
Musica, ricordi e racconti: una giornata dedicata al Boss, domenica, al parco di Sant’Agostino
Una domenica nel segno del Boss. Torna al parco di Sant’Agostino, in Città Alta, un anno dopo la prima edizione, l’evento «Bergamo racconta Springsteen». Il 2 settembre, artisti, scrittori, giornalisti e fan si raduneranno, dalle 12.30 a notte fonda, per ripercorrere la carriera dell’autore di Street of Philadelphia, Born in the Usa e The river. Carlo Massarini, il conduttore di Mister Fantasy, il programma cult di Raiuno dedicato al rock nei primi anni ‘80, svilupperà alle 17 uno storytelling dedicato a Darkness on the edge of town, pietra miliare dell’idolo americano, a quarant’anni dalla sua uscita.
Il racconto sarà impreziosito dalla cantante AmbraMarie che eseguirà, in acustico, Adam raised a cain e Because the night. «Mi piace Springsteen per la sua attitudine sul palco e per la sua umanità — spiega la cantante di Calvenzano —. E, in particolare, mi piacciono molto le canzoni che ho scelto. Because the night, tra l’altro, era stata inviata a Patti Smith che la rifiutò. Leggenda vuole che Fred “Sonic” Smith, chitarrista degli MC5, futuro marito di lei, le fece cambiare idea, di certo The Boss se ne sarà pentito». La cantante, che conduce 2+2=AM, il sabato e la domenica dalle 14 alle 16, su Radiofreccia, terrà anche un concerto alle 18.30 proponendo i brani del suo ultimo album, Bruciava tutto, che segna una svolta verso l’elettronica. La rockettara coltiva il sogno della musica fin da piccola. A sei anni ha cominciato a partecipare a karaoke e concorsi, a nove prendeva lezioni al Cdpm. La Warner le ha pubblicato i primi singoli. Nel 2009 è arrivata la grande occasione, Factor. Spenti i riflettori del talent, la sua carriera è proseguita. Seguirà, alle 21, il live del rocker Massimo Priviero con la sua band, introdotto dal cantautore Francesco d’Acri, sempre dedicato a Springsteen.
La giornata, organizzata
Xdall’associazione culturale Bergamo Racconta, inizierà in tarda mattinata riproponendo immagini, video e le emozioni di chi c’era lo scorso settembre, alla prima edizione. Alle 13 è previsto il lunch con Fabrizio Pirola e Mauro Zambellini, i fortunati che nel 1981 parteciparono alla spedizione per vedere il leggendario con-
AmbraMarie La cantante eseguirà in acustico «Adam raised a cain» e «Because the night»
certo di Bruce a Zurigo, il primo in Europa. Pirola, oggi assessore alla Cultura a Ponte San Pietro, era il direttore di West Radio e acquistava i biglietti per i live delle rockstar, organizzando i viaggi in pullman, mentre Zambellini, giornalista di Buscadero, mensile d’informazione rock, scrisse la cronaca per la rivista di musica Mucchio selvaggio. Alle 14.30, un altro giornalista, esperto di musica, Fabio Santini, presenterà una carrellata di esibizioni di Springsteen dedicata ai suoi miti e accompagnate da filmati. Tra i suoi riferimenti ci sono Elvis Presley, Chuck Berry, Bob Dylan, Prince, i Rolling Stones e i Creedence Clearwater Revival. Alle 15.30, la tavola rotonda sulla corsa del Boss lunga una vita: dalla sua città, Asbury Park, protagonista di In my city of ruins, a Broadway con le testimonianze dei critici musicali Eleonora Bagarotti, che oggi scrive sul Giornale di Piacenza e dello stesso Zambellini, anche autore di libri. L’evento è gratuito, eccetto il lunch, ed è prevista una navetta, dalle 14 alle 23, anch’essa gratuita, dal parcheggio della Croce Rossa di Bergamo (zona Loreto) fino al parco di Sant’Agostino.