Confermati 40 poliziotti in più Scontro Lega-Pd
Questura, l’organico cresce dopo 29 anni
Ideputati e i senatori bergamaschi della Lega, con un comunicato congiunto, si prendono il merito di aver ottenuto la conferma di un potenziamento dell’organico della questura, con 40 nuovi agenti, annunciato però già a febbraio dal capo della polizia Franco Gabrielli, in visita a Bergamo. E il Pd non ci sta: il senatore Antonio Misiani parla di trionfalismo che fa sorridere e ricorda che il potenziamento era già stato deciso dal precedente governo. Il vice sindaco Sergio Gandi, assessore alla Sicurezza, dice invece che attribuire meriti a Salvini, in questo caso, «è una fake news, grossa come una casa». La notizia è comunque positiva. I 40 poliziotti in arrivo si aggiungeranno ai 253 in servizio attualmente, che sono comunque meno dei 267 previsti dalla pianta organica del 1989. L’altra notizia, ancora da ufficializzare, è che cambierà presto proprio l’organico minimo necessario per Bergamo.
È confermato l’arrivo di 40 nuovi agenti a disposizione della questura di Bergamo, annunciato già il 13 febbraio dal capo della polizia Franco Gabrielli durante il suo intervento al Premio D’Andrea. Ma la buona notizia, arrivata ampiamente dopo le elezioni politiche e il passaggio di testimone al ministero dell’Interno, è riuscita comunque a scatenare polemiche, per le modalità con cui è stata data da tutti i parlamentari leghisti, nessuno escluso. «Abbiamo avuto conferma che entro febbraio arriveranno a Bergamo ben 40 nuovi agenti di polizia — hanno scritto in un comunicato stampa Roberto Calderoli, Simona Pergreffi, Daniele Belotti, Cristian Invernizzi, Tony Iwobi, Alberto Ribolla, Daisy Pirovano e Rebecca Frassini —. Da settimane stiamo lavorando affinché nella ridefinizione delle nuove piante organiche delle questure italiane la nostra provincia abbia un adeguato rinforzo, visto che in base alle dotazioni in vigore oggi, che risalgono al 1989, Bergamo risulta la realtà con
Il quadro attuale Le persone in servizio sono 253, addirittura meno di quelle previste 29 anni fa
❞ In questa fase di modifiche tutti “tirano la giacca”, non è stato facile avere la garanzia per i 40 agenti che erano già stati annunciati dal capo della polizia Lega
Deputati e Senatori
il minor numero di agenti in rapporto alla popolazione. Fortunatamente abbiamo trovato una fattiva collaborazione da parte del ministro dell’Interno Matteo Salvini. In questa fase di modifiche al Piano di potenziamento nazionale del dipartimento di pubblica sicurezza, dove tutti “tirano la giacca”, non è certo stato facile riuscire ad avere la garanzia che i 40 agenti per Bergamo, già annunciati nei mesi scorsi dal capo della polizia Franco Gabrielli, fossero confermati. Per la Bergamasca è un grosso risultato».
Insomma, un risultato a rischio secondo i deputati e senatori del Carroccio, che però è stato raggiunto. Ma il Pd, ieri, ha ribattuto in un paio d’ore. Prima con il senatore Antonio Misiani: «La conferma dell’arrivo di rinforzi è un’ottima notizia. La retorica trionfalistica dei parlamentari leghisti fa invece sorridere: si è semplicemente dato concreto seguito ad una decisione assunta dal governo Gentiloni che aveva varato un piano straordinario di assunzioni, stanziando le necessarie risorse, annunciata a Bergamo dal capo della polizia Franco Gabrielli. Rimettere in discussione la scelta sarebbe stato uno smacco tremendo per il nostro territorio». «È una fake news grossa come una casa sostenere che è il ministro Salvini a decidere di inviare 40 agenti a Bergamo — secondo l’assessore alla Sicurezza Sergio Gandi —. Dopo l’annuncio
del capo della polizia i giornali cittadini avevano anche specificato, ad aprile, come e quando sarebbero arrivati i nuovi poliziotti, con Minniti ancora ministro dell’Interno. La conferma è comunque positiva. Speriamo che oltre ad attuare decisioni già assunte
in precedenza il governo assuma anche nuove iniziative». Attorno ai 40 nuovi poliziotti per Bergamo non sembra esserci pace, quindi. Già a febbraio, dopo l’annuncio, Gabrielli era stato criticato dal deputato di Forza Italia Gregorio Fontana, che
l’aveva accusato di fare campagna elettorale per conto del Partito Democratico.
La certezza, oltre le polemiche, è che i 40 sono ossigeno puro, per la questura di Bergamo. Oggi, in servizio, tra la città e il commissariato di Treviglio (polizia stradale, ferroviaria e di frontiera rientrano in organici a parte), si contano 253 agenti, addirittura meno dei 267 previsti dalla pianta organica ferma al 1989 e mai aggiornata (e dire che 29 anni fa non era prevista nemmeno l’esistenza del commissariato). L’altra conferma sta proprio qui, accennata ieri dagli stessi parlamentari leghisti e anche da Gabrielli a Febbraio: perché oltre agli innesti del Piano di potenziamento sembra ormai confermata la ridefinizione delle piante organiche in tutta Italia, con un incremento fino a 300 poliziotti circa tra Bergamo e Treviglio: sarà quella la nuova soglia minima. E può darsi, quindi, che ai poliziotti in arrivo già annunciati se ne debbano addirittura aggiungere altri.
Dei 40, quattro sono già in servizio da aprile, altri 4 saranno a Bergamo a ottobre, 4 a novembre e ben 28 a febbraio. E all’inizio del 2019 l’organico della questura (e del commissariato) dovrebbe superare quota 290.
❞ Fa davvero sorridere il trionfalismo dei deputati e dei senatori leghisti. Parlare di meriti di Salvini è una fake news Sergio Gandi Antonio Missiani
Assessore e senatore del Pd