Per via Matteotti nuovi lampioni contro il degrado
In 50 all’assemblea per migliorare via Matteotti
In 50 hanno partecipato all’assemblea per chiedere più decoro per la zona dei portici di via Matteotti, nel centro di Treviglio. Il Comune studia interventi a lampioni e fioriere, e chiede la collaborazione di tutti.
Via Matteotti è la porta al centro di Treviglio e, con i suoi portici di marmo, una delle strade più eleganti. Ma da tempo respira aria di decadenza. Graffiti, mancanza di manutenzioni sulle parti comuni, scarsa pulizia, transito di ciclisti sotto i portici sono solo alcune delle questioni aperte. È il cruccio di residenti e commercianti che ieri sono stati convocati dall’amministrazione comunale per mettere in campo un progetto condiviso di rilancio. Al primo incontro hanno partecipato in cinquanta.
«Sentiamo spesso delle lamentele da parte degli abitanti della via — spiega il sindaco Juri Imeri — e ora vogliamo mettere in ordine carte, documenti, obblighi e doveri ma fare anche un passo in più. Il Comune potenzierà la pulizia, che è una sua responsabilità, ma vogliamo anche avviare una collaborazione con i privati. Il decoro della città è una delle nostre priorità, e pensiamo per i portici a una modifica dell’illuminazione e dell’arredo urbano. L’idea è quella di ridare valore a via Matteotti, e ci pare condivisa da tutti».
«Questa iniziativa prosegue l’intervento che l’amministrazione ha avviato con la creazione della piazzetta in via XXV Aprile — aggiunge l’assessore Basilio Mangano —. Una delle proposte che abbiamo fatto è di spostare l’illuminazione dalle colonne al sof- fitto, sistemando al posto delle lampade delle nuove fioriere, magari a cascata, riprendendo il motivo del verde della piazzetta. Stenderemo una bozza del progetto che sottoporremo ai residenti per vedere anche chi è disposto a partecipare all’investimento».
Pieno appoggio dai commercianti trevigliesi per voce del vicepresidente Matteo Testa: «Pulizia e decoro sono il biglietto da visita della città, e noi per primi sollecitiamo i nostri iscritti a rispettarli e farli rispettare».
Resta alla finestra l’opposizione: «Aspettiamo di vedere concretamente la proposta — spiega Laura Rossoni, capogruppo del Pd —. La speranza è che non ci si limiti all’estetica, come per la nuova piazzetta, ma si tengano presenti le esigenze di chi vive in via Matteotti».
Tra i nervi scoperti della strada in questo momento c’è però soprattutto la pioggia di contravvenzioni elevate dopo che a luglio è cambiato l’orario della sosta a pagamento. «I controlli della polizia locale si sono intensificati — si lamenta un residente — e spesso per pochi minuti di ritardo si viene puniti con un verbale. Non capisco perché non venga messa a disposizione dei cittadini un’app che indichi quando il tempo per la sosta sta per scadere, come già succede a Milano». «È un progetto al quale stiamo già lavorando da qualche tempo — replica il primo cittadino —. Ci vorrà però un po’ di tempo per arrivarci: prima dobbiamo raccogliere le risorse economiche necessarie a realizzarlo».