Nuova farmacia Il via libera del Consiglio
Il Consiglio comunale ha votato all’unanimità l’apertura della farmacia numero 37 di Bergamo: a Santa Lucia, dove quella di via Statuto ha chiuso seguendo il trasferimento dell’ospedale alla Trucca. «L’Ordine dei farmacisti aveva sollevato criticità temendo concorrenza — dice il sindaco Giorgio Gori —: riteniamo non ci sia motivo di preoccuparsi, perché il quartiere ha sempre avuto una farmacia». Passa anche una mozione bipartisan perché il presidio apra «in posizione baricentrica», tramite incentivi nel bando per l’assegnazione. Il centrosinistra caldeggia un’ipotesi a metà strada fra le cliniche Castelli e San Francesco. Le variazioni al bilancio 2018-2020 (approvate) spaccano l’aula sul rifacimento di piazzale Alpini. La giunta alza il budget: da 600 mila a 1,2 milioni di euro per i lavori, da 400 a 800 mila per marciapiede e arredi. Contro il centrodestra (esclusa Forza Italia), i cinquestelle e Sinistra unita. «Si altera irreversibilmente un’opera d’arte — boccia Franco Tentorio —, ci vorrebbero più prudenza e umiltà». Il Pd ricorda che il progettista Giuseppe Gambirasio ripensò la sua creatura. «È uno spazio critico: intervenire soltanto sui vialetti non porta a nulla», replica l’assessore alla Riqualificazione urbana Francesco Valesini. Incalza sul degrado alla Clementina Fabio Gregorelli (M5S), che riferisce «accattonaggio e furti» e cita fra le cause il supermercato aperto 24 ore. Il vicesindaco Sergio Gandi elenca le contromisure: la vendita di alcolici cesserà alle 21 invece che alle 23.45 e verrà migliorata l’illuminazione. (m.ca.)