I soffitti di tre aule a rischio crollo
Il Comune di Caravaggio ha messo mano alle scuole medie, da tempo in attesa di lavori. Tolto l’eternit, sistemate le facciate, messi i pannelli solari, si è scoperto che per l’intonaco di tre aule c’era rischio caduta. Quindi oggi l’anno scolastico inizierà senza tre aule.
Tolto l’amianto dai tetti, messo in sicurezza l’impianto elettrico e sistemate le facciate, la scuola media di Caravaggio inizia l’anno scolastico con la sorpresa di tre aule non agibili. «Erano lavori rinviati da 20 anni — spiega il sindaco Claudio Bolandrini —. Visto che la nostra amministrazione ha messo la sicurezza degli edifici scolastici al primo posto abbiamo deciso di intervenire alla scuola media Mastri Caravaggini ( foto) rimuovendo 1.600 metri quadrati di eternit, sistemando facciate e grondaie dai pezzi pericolanti, e mettendo poi sui tetti i pannelli solari». Un investimento da 400 mila euro che però non è stato sufficiente: «In edifici datati come questi quando si apre un cantiere non si sa mai cosa si trova. In questo caso si è evidenziato il rischio di sfondellamento delle controsoffittature in tre laboratori: l’intonaco dei soffitti, cioè, rischia di cadere. La scelta, concordata con la dirigente scolastica, è stata quella di rimuoverlo, chiudendo nel frattempo le aule in attesa di un intervento che pensiamo possa essere realizzato nelle vacanze di Natale con un nuovo investimento di 70 mila euro da parte del Comune. La scuola potrà comunque iniziare le lezioni perché ci sono aule a sufficienza e soprattutto è stato rilasciato il certificato di agibilità. La nostra manutenzione straordinaria, però, non terminerà neanche con questi lavori, perché contiamo di mettere mano anche agli infissi».