Kurtic e i suoi fratelli, il dente avvelenato degli ex nerazzurri
Il gol dell’ex sembra quasi una regola non scritta del calcio. Ma per l’Atalanta, lunedì contro la Spal, sarebbe meglio evitare di subirne. Sono ben quattro i giocatori, peraltro tutti offensivi, ad avere lasciato Bergamo e poi avere imboccato la strada per Ferrara. Tre recenti, perché Alberto Paloschi, Andrea Petagna e Jasmin Kurtic sono stati presi (e pagati) nel corso degli ultimi 15 mesi. Poi c’è Sergio Floccari, vecchio goleador dei tempi di Delneri, oramai sulla via del tramonto. Almeno due però dovrebbero giocare: Kurtic ha già timbrato il cartellino in questo campionato, alla prima giornata, contro il Bologna, con un bel tiro dal lontano che si è infilato sotto il sette. Riscattato interamente in estate a per 5 milioni di euro, è stato uno dei protagonisti, in positivo, dell’Atalanta quarta in classifica nel 2016-17. In biancazzurro si sta rivelando leader, con una buona continuità di prestazioni. Anche Petagna, del resto, è stato uno dei titolari di due stagioni or sono, tanto da far spendere parole al miele al tecnico atalantino. Nella scorsa annata non si è ripetuto — non tanto nei gol, comunque pochi, ma nei voti in pagella — e la voglia di giocare tutte le partite ha fatto il resto: ceduto in prestito con diritto di riscatto che diventa obbligo in caso di salvezza. Poi c’è chi avrebbe il dente avvelenato, come Paloschi, partito da titolare e poi finito in panchina — praticamente sempre — dopo le prime giornate. La Spal, inoltre, ritrova un’arma in più: il Paolo Mazza, dopo i lavori di restyling, ospiterà lunedì sera la partita. Intanto l’Atalanta si è allenata al pomeriggio al Bortolotti di Zingonia, giocando una partitella in famiglia. Non ne ha preso parte Gianluca Mancini, per un fastidio all’adduttore lungo. La buona notizia è che Josip Ilicic è recuperato dopo un precampionato bizzoso. Grande qualità per Gasperini, ma anche abbondanza, soprattutto in avanti, visto che nessuno era stato convocato dalle rispettive Nazionali, eccezion fatta per un Barrow in campo per 26 minuti con il suo Gambia.
Zingonia Si è fermato Mancini, vittima di un guaio all’adduttore. Continua ad allenarsi senza problemi, invece, Josip Ilicic