Lo spazio urbano si specchia nel giardino di piazza Mascheroni
Scende la sera. La luce filtra tra alberi e foglie, disegnando arazzi e arabeschi a terra. È il giardino realizzato per Gardenia dalla light designer Anna Sbokou e dalla paesaggista Sarah Eberle, in piazza Mascheroni, all’interno della rassegna «I Maestri del Paesaggio». Stasera alle 18 le artiste ne parlano in un incontro guidato dalla direttrice di Gardenia (Cairo Editore) Emanuela Rosa-Clot. Il tema è «Mirrored Landscape, il paesaggio rispecchiato. Come con le piante si può cambiare la percezione di uno spazio urbano». «Dal momento dell’allestimento — dichiara la direttrice — residenti di tutte le età si avvicinavano per domandarci se piazza Mascheroni sarebbe stata così per sempre. La conferma di quanto il verde urbano possa portare i cittadini a percepire la piazza come il proprio giardino di casa, dove potersi incontrare e rilassare, è arrivata sera dopo sera, quando anche i turisti si sono lasciati conquistare dall’illuminazione teatrale». Le luci, infatti, valorizzano le creazioni di Sarah Eberle. La paesaggista ha realizzato sculture verdi con 1.000 arbusti e alberi della flora mediterranea, che riproducono i colli bergamaschi. Un giardino concettuale dunque, che gioca con il paesaggio esistente e introduce tocchi di colore per creare un’area rossa e arancione, più dinamica, e una sulle tonalità dell’azzurro, più rilassata. La scultura di David Harber, un grande anello di acciaio, rispecchia l’architettura e la vegetazione normalmente esistente sulla piazza. Non mancano elementi decorativi come le tillandsie, piante ornamentali che non hanno radici ma assorbono l’acqua tramite l’umidità dell’aria. «Il giardino non è la natura — conclude Rosa-Clot —, ma estende il nostro ambiente. È un posto da vivere e dove sentirsi accolti. Soprattutto in Città Alta, che ha la fortuna di avere già diversi luoghi dove sostare e fermarsi». All’incontro intervengono anche gli altri autori della trasformazione che ricopre la piazza fino a domenica, lo scultore David Harber, Mario Faro (di Vivai Faro), il paesaggista Antonio Perazzi, l’ad di Flexalighting Roberto Mantovani, il titolare di HW Style Giulio Arnoldi, l’ad di Ethimo Giampaolo Migliaccio. (gi.la.)
La direttrice di Gardenia Emanuela Rosa-Clot: «In tanti ci chiedono se resterà così per sempre, La piazza si può percepire come il proprio giardino di casa»