Donizetti, l’opera in tour nelle periferie
«Gaetano va in città», tre date con Micheli alla Malpensata, a Grumello e a Boccaleone
Le opere di Donizetti vanno nei quartieri di Bergamo. In calendario, per ora, ci sono tre appuntamenti: il 28 settembre alla Malpensata, il 7 ottobre a Grumello del Piano e il 27 ottobre al Cineteatro di Boccaleone. Ma l’idea è di organizzarne altri. «Così — dice il sindaco Giorgio Gori — proviamo a portare Donizetti nelle periferie della città».
Gaetano Donizetti esce (ancora una volta) dai teatri e va nei quartieri di Bergamo. Il progetto «Gaetano va in città» è stato ideato dalla Fondazione Donizetti insieme al Comune: in calendario, per ora, ci sono tre appuntamenti (il 28 settembre, poi il 7 e il 27 ottobre). Ma l’idea è programmarne altri tre in primavera e poi provare a rendere strutturale l’iniziativa. «Proviamo — dice il sindaco Giorgio Gori — a fare un passo in più nel progetto di rendere Donizetti e la sua opera il più possibile patrimonio dei cittadini di Bergamo, andando a contaminare situazioni, ambienti e persone che normalmente non comprano il biglietto per seguire l’Opera a teatro. Il direttore artistico Francesco Micheli ci ha portato nelle scuole, nelle strade con la Donizetti Night, in carcere e nelle case di cura con piccoli spettacoli che hanno portato Donizetti anche in quei luoghi dove mai era entrata l’opera lirica. Il passo in più è portare Donizetti nei quartieri, in particolare in quelli di periferia».
Il primo appuntamento è venerdì 28 settembre, alle 20.30, all’aperto, sul palco del Parco della Malpensata, con Lucia OFF, di cui Micheli è anche l’interprete. «Il format — spiega l’assessore alla Cultura Nadia Ghisalberti — è quello inventato da Micheli: il racconto dell’opera in forma di spettacolo, sottolineando gli aspetti più struggenti della storia romantica che sottende a quest’opera. L’approccio è semplificato ed è supportato da musica, voci e immagini proiettate sullo sfondo. Teniamo molto alla qualità, non è un Donizetti minore». Il secondo appuntamento, per bambini, è domenica 7 ottobre, alle 16, in piazza Aquileia, a Grumello del Piano (in caso di pioggia, al Teatro La Caverna, in via Tagliamento 7), con Gaetano, Gioppino e l’Elisir d’amore di Daniele Cortesi. «Su suggerimento di Micheli — spiega l’assessore — Cortesi ha inventato il personaggio di Gaetano, vissuto nello stesso tempo di Gioppino: è un ipotetico incontro tra i due. E lo proponiamo in un quartiere dove ci sono tanti bambini, anche figli di immigrati e pensiamo che possa essere molto divertente perché uniamo due forme tradizionali di cultura, i gioppini e l’Opera». Lo spettacolo prova a spiegare, con fantasia, come potrebbe essere nata in Donizetti l’ispirazione per comporre L’Elisir d’amore e parla dell’amicizia tra il compositore e il personaggio di Gioppino Zuccalunga, entrambi bergamaschi e nati sul finire del Settecento. Terzo incontro, sabato 27 ottobre, alle 20.30, al Cineteatro di Boccaleone ancora con Lucia OFF.
«Siamo molto felici di dare casa a queste iniziative che portano l’arte donizettiana tra la gente e a cui Francesco Micheli ci ha abituato», dice Giorgio Berta, presidente della Fondazione Donizetti. Tutti gli spettacoli sono a ingresso gratuito, ma è consigliata la prenotazione sul sito www.donizetti.org.
Biglietti gratuiti I tre spettacoli non sono a pagamento ma è bene prenotare su www.donizetti.org