Corriere della Sera (Bergamo)

Tragedia in oratorio, muore il parroco

Ponteranic­a, don Sergio Scotti si accascia per un infarto durante una riunione

- Maddalena Berbenni

Ha avuto solo il tempo di sussurrare che non stava bene e si è accasciato. Don Sergio Scotti, 55 anni, parroco di Ponteranic­a, è morto ieri sera per un infarto. Era in oratorio, ad una riunione con una quindicina di persone, per il progetto di unire le tre parrocchie sotto un’unica gestione. Originario di Bruntino, di Villa d’Almè, era parroco a Ponteranic­a da dieci anni. Il suo primo incarico era stato nella parrocchia di Borgo Santa Caterina.

Pochi attimi, e don Sergio se n’è andato. È riuscito soltanto a sussurrare che non si sentiva bene, poi si è accasciato. Ieri sera, a Ponteranic­a, anche il sindaco Alberto Nevola faticava a trovare le parole. Don Sergio Scotti, 55 anni appena compiuti, da dieci parroco nel paese alle porte di Bergamo, è morto in oratorio, stroncato da un malore che non gli ha lasciato scampo. La chiamata al 118 è delle 20.50. A quell’ora il sacerdote stava partecipan­do nelle sale dell’oratorio, in via Carino, a una riunione per l’unità pastorale, il progetto a cui si era dedicato con convinzion­e negli ultimi tempi. Obiettivo: creare un ponte fra le tre parrocchie del paese, unirle sotto una sola gestione. Insieme a don Sergio c’erano una quindicina di persone. Lo hanno visto impallidir­e. «Non mi sento bene», ha detto. Ma non c’è stato nemmeno il tempo per soccorrerl­o. Un secondo dopo, il sacerdote si è lasciato andare. Mentre partiva la telefonata per l’ambulanza, qualcuno è corso a chiamare uno dei medici di base, che abita a pochi minuti dall’oratorio. Una delle persone presenti ha anche tentato di fargli il massaggio cardiaco. Non c’è stato nulla da fare. Quando il medico del paese si è chinato su di lui, il sacerdote era già morto. Un infarto fulminante.

Originario di Bruntino di Don Sergio Scotti, 55 anni compiuti il 9 settembre scorso, era originario di Bruntino di Villa d’Almè.

Il suo primo incarico era stato da vice parroco a Borgo Santa Caterina. Tra il ‘97 e il 2003 era stato direttore della Casa dello studente Giovanni XXIII, poi fino al 2008 vice parroco del Sacro Cuore e direttore della Scuola «Beato Nicola Barrè». Nel 2009 era diventato anche parroco di Rosciate Villa d’Almè, don Sergio lascia la madre, una sorella e un fratello. Era stato ordinato il 20 giugno 1987, con la parrocchia di Borgo Santa Caterina come primo incarico da vice parroco. Tra il 1997 e il 2003, era stato direttore della Casa dello studente «Giovanni XXIII», poi, fino al 2008, vice parroco del Sacro Cuore e contempora­neamente direttore della scuola «Beato Nicola Barrè». Nel 2008, la nomina a prevosto di Ponteranic­a e l’anno successivo quella a parroco di Rosciate. «Siamo ancora a capacitarc­i — le parole del sindaco Nevola, un’ora dopo il dramma —. Io non sono un uomo di religione, ma don Sergio aveva un’umanità tale che arrivava dritta al cuore. Aveva la capacità di unire attorno a sé la comunità, sarà difficile colmare il vuoto che lascerà».

«Oggi è un giorno tristissim­o per Ponteranic­a. Grazie di tutto don Sergio». Alle 22, una scritta su fondo nero ha fatto partire il tam- tam su Facebook. Chi già sapeva, ha voluto salutare don Sergio con frasi come «Rimarrai sempre nel mio cuore», «Una persona speciale», «Grazie per l’amore donato, l’ aiuto nei momenti bui, per ogni parola di conforto. Grandissim­o Don e Uomo». Chi ancora non sapeva, ha chiesto notizie. «Non ci credo ancora» e «Un dolore immenso» si sono susseguiti con cuori, emoticon con le lacrime e mani giunte. Qualcuno lo aveva conosciuto anni fa: «Era il curato della parrocchia dove andavo da adolescent­e, Borgo Santa Caterina, non ci posso credere».

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 ??  ?? Don Sergio Scotti aveva 55 anni ed era parroco di Ponteranic­a dal 2008. La notizia della sua scomparsa è presto circolata su Facebook: sul gruppo di Ponteranic­a è apparso un messaggio (nella foto) seguito da numerosi post di dolore e addio
Don Sergio Scotti aveva 55 anni ed era parroco di Ponteranic­a dal 2008. La notizia della sua scomparsa è presto circolata su Facebook: sul gruppo di Ponteranic­a è apparso un messaggio (nella foto) seguito da numerosi post di dolore e addio

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