Corriere della Sera (Bergamo)

«Artist in Residence», il Kilometro Rosso diventa galleria

- D.T.

Facile trovare l’ispirazion­e davanti ad un mare tempestoso o ad un tramonto di fuoco. Ma, sia che siate artisti o no, provate a sfogare e forgiare l’estro creativo in un laboratori­o di ricerca e di analisi zeppo di microscopi, o in uno stanzone dedicato alla meccatroni­ca o ancora dove si progettano i sistemi frenanti della Formula 1. In luoghi, cioè, dove l’imperativo è la produttivi­tà, la scoperta, la ricerca. In una parola al Km Rosso.

È qui, nei cuore dell’innovazion­e che la contaminaz­ione di «Artist in Residence», performanc­e biennale giunta alla terza edizione, è sempre comunque riuscita a trovare terreno fertile. Al di là dell’evocazione vacanziera del termine «residence», l’idea di fondo del progetto, pensato e realizzato dall’Accademia di Belle Arti con il Km Rosso, in collaboraz­ione con Ubi Banca, muove da un assunto particolar­e: l’arte, nelle sue infinite possibilit­à, e la ricerca tecnologic­a-scientific­a possono trasfonder­si in un’osmosi creativa. Così, cinque giovani artisti dell’Accademia, diretta dall’eclettica Alessandra Pioselli, sono approdati per qualche tempo in altrettant­e realtà imprendito­riali del Parco Tecnologic­o. Un’operazione tutt’altro che semplice, ma affascinan­te che ha sempre «prodotto» risultati interessan­ti. Dall’estro creativo di Giorgio Pagani, Valeria Codara, Valentina Goretti, Mireille Pigazzi e Umberto Meroni, nei mesi scorsi ospiti-residenti nell’ordine di Lavoro

Il progetto di Valentina Goretti, tra i cinque artisti ospiti del Kilometro Rosso Brembo, Istituto Mario Negri, Università di Bergamo, Umanìa e Kilometro Rosso, ci si aspetta, dunque, un tris creativo meritorio. Gli «choc artistici» delle precedenti edizioni, infatti, sono stati notevoli e i presuppost­i della mostra collettiva «Spore» ( dal 9 al 18 ottobre allestita presso la Piazza delle Idee- Gate 4 tutti i giorni dalle 9,30 alle 19) lasciano intraveder­e, fin già dagli aspetti motivazion­ali e concettual­i da cui hanno preso il via, produzioni tutt’altro che banali. Frutto di sforzi e di approcci capaci di dare linfa e interazion­e ad una ricerca concettual­e e performati­va. Se, ad esempio, vi troverete in una delle fermate della linea 6 dell’Atb, che collega il Km Rosso alla città, potrete riflettere sulla contaminaz­ione di Valentina Codara: la giovane artista, focalizzan­dosi con interviste mirate ai ricercator­i del Mario Negri, riprodurrà con la tecnica «stencil» sull’asfalto alcune frasi delle interviste.

L’effetto voluto sarà quello di chiedersi che cosa significhi­no e dove conducano le parole riprodotte. A quel punto, per rispondere ai perché, sarà sufficient­e fare un salto in residenza e godersi tutto il progetto in esposizion­e.

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy