Väth, dai tormentoni anni ‘80 al Bolgia
Il deejay veterano apre sabato la stagione della discoteca di Osio Sopra
È diventato popolare nel 1988 con lo pseudonimo Off e il tormentone dance «Electrica salsa» che ha scalato le classifiche europee. Il top deejay e produttore Sven Väth, veterano dei club internazionali e star due anni fa allo Shade music festival, aprirà, sabato, la nuova stagione al Bolgia di Osio Sopra, dove è atteso dopo la mezzanotte.
Chiamato dai fan Papa Sven e modello per David Guetta e Avicii, originario di Obertshausen e figlio del titolare di una discoteca, l’artista, 54 anni, ne vanta 37 di carriera. Il suo genere è una techno non estrema, dai ritmi ipnotici, per uno show che presta attenzione alla scenografia multimediale. Appassionato di vinili, l’artista a 18 anni era già dietro al mixer al «Dorian Gray» nell’aeroporto di Francoforte dove proponeva dischi dance, soul e funk. Poi è passato al «Vogue» e ha lanciato un nuovo stile di musica dalle influenze angloamericane, underground e acid house. Tra i suoi primi alias, oltre a Off, si ricordano R U Ready e Sam Vision. A metà degli anni ‘90 ha ideato Cocoon, che è un vero brand, ovvero un party, un club a Francoforte, un’etichetta discografica e un’agenzia di booking. Dopo aver fatto scatenare a lungo l’«Amnesia», a Ibiza Sven ha trasferito la sua festa itinerante al «Pacha». In consolle, al Bolgia, sarà accompagnato da Maurizio Schmitz e dagli italiani Adamant. (r.s.)