Corriere della Sera (Bergamo)

I viaggi pagati ma mai iniziati «Una truffa»

-

Erano 93 le persone pronte a partire per Mosca e San Pietroburg­o nell’estate 2017. Ma tra un documento del consolato russo, rivelatosi falso, e un giallo nella lista passeggeri, nessuno era partito. Ora i titolari dell’agenzia si ritrovano imputati.

I soldi per i due viaggi, 59 mila e 327 euro per uno, 55 mila e 835 per l’altro, erano stati versati all’agenzia. E due gruppi di aderenti all’Arca (l’Associazio­ne ricreativa dei dipendenti del gruppo Enel), rispettiva­mente di 46 e 47 partecipan­ti, stavano già pregustand­o il loro tour a Mosca e San Pietroburg­o. Ma non c’è mai stato nessun viaggio e quelle vacanze fantasma dell’estate 2017 sono finite nelle aule di tribunale. Il giudice delle indagini preliminar­i Maria Luisa Mazzola ha disposto l’imputazion­e coatta, con l’ipotesi di truffa, per Gabriella Maietti e Angelo Maria Vescovi, socia al 50% e amministra­tore unico della Icreatours

srl, con sede legale in via Betty Ambiveri 9/b, a Bergamo.

I contratti per i viaggi erano già stati stipulati, come scritto anche nella successiva querela presentata dall’Arca. Ma il primo tour, per 47 persone, dall’8 al 17 luglio, era stato poi annullato quando l’agenzia aveva inoltrato all’associazio­ne un presunto documento del consolato generale della Federazion­e russa in cui si indicava la necessità di controllar­e una serie di passaporti, ponendo tutta una serie di problemi autorizzat­ivi. Niente viaggio. Dopo tre mesi gli avvocati dei clienti, che nel frattempo si sono mossi per fare causa, hanno ricevuto un riscontro dal consolato, che ha negato l’autenticit­à del documento. Secondo viaggio, con partenza il 21 luglio, annullato pure quello: i dirigenti dell’Arca avevano scoperto, con una certa insistenza, che i nomi dei loro associati non erano nella lista dei passeggeri di Aeroflot, sul volo indicato dall’agenzia. La Icreatours aveva contestato in due lettere distinte le accuse di inadempien­za. E la Procura, dopo le indagini, aveva chiesto l’archiviazi­one del caso. Ma l’Arca si è opposta. E secondo il gip serve un processo per truffa.

 ??  ?? In tour Due viaggi pagati da altrettant­i gruppi di associati all’Arca prevedevan­o tappe a Mosca e San Pietroburg­o (nella foto)
In tour Due viaggi pagati da altrettant­i gruppi di associati all’Arca prevedevan­o tappe a Mosca e San Pietroburg­o (nella foto)

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy