Un’«Odissea» di oggetti all’If Festival
Il mare è un telo di plastica azzurra, Ulisse è un cavatappi, i suoi compagni dei cioccolatini e Penelope una bottiglia gelata che si sta sciogliendo in attesa del suo sposo. Tra i vari modi di raccontare l’Odissea, «La llamada del mar» della compagnia di Philippe Genty è uno dei più insoliti: un divertente spettacolo di teatro d’oggetti, il primo appuntamento di If Festival (Teatro Verdi, via Pastrengo 16, stasera ore 20.30, domani ore 16.30, 20). In scena un trio di marionettisti che «manipolano» a vista e un gioco di oggetti domestici per raccontare (in lingua spagnola) il capolavoro di
eOmero. «Philippe Genty ha realizzato questo spettacolo poco dopo aver avuto un ictus», afferma Marzia Gambardella, una delle tre marionettiste. Tra le pagine scelte dunque non poteva mancare l’isola dei Lotofagi, quella della perdita di memoria». Oltre all’aspetto personale c’è anche un importante riferimento politico: «Qui i Ciclopi sono dei doganieri che non fanno approdare nessuno, i marinai di Ulisse al loro arrivo vengono spogliati e diventano cioccolatini ‘senza carta’, dei sans-papiers, i rifugiati di oggi». Ciclopi «Cambio di civilità», le questioni scottanti del presente nel nuovo numero della rivista della Libreria delle donne con Cigarini, Masotto, Muraro.
Via Calvi 29, ore 18 «E l’oggetto finì nella rete. Social e negozi una convivenza possibile?»: appuntamento a Casa Corriere in Sala Buzzati per Brera Design Days con Gianluca Mollura, Marco Credendino e Daniela Ostidich. Via Balzan 3, ore 18.30
DJ SET
All’Amnesia è di scena il misterioso Dj Claptone, acclamato da pubblico e critica, che si esibisce alla console indossando sempre una maschera tipica del carnevale veneziano.
Via Gatto 1, ore 23, 23 euro