Fare impresa nel campo del benessere
In Università un percorso formativo per fare impresa nel campo del benessere
Fare impresa nel campo del benessere affrontando i temi, ad esempio, i temi dell’alimentazione e dell’invecchiamento. È il nuovo percorso formativo promosso dall’Università di Bergamo.
Prendete uno studente di ingegneria, uno di economia ed uno di comunicazione, perché l’interdisciplinarietà è una risorsa fondamentale. Metteteli a contatto con docenti universitari che sappiano instillare loro anche le competenze e la passione imprenditoriale. Avrete così creato un laboratorio, o meglio un Contamination lab, uno spazio stimolante dove potranno essere sviluppati progetti di innovazione a vocazione imprenditoriale. Delle startup innovative, insomma.
A questo quadro didattico generale aggiungete, in questo caso specifico, una cornice che si riassume in due lettere: «HC», ovvero «Health Contamination o Health Care», dove il senso finale si riallaccia alla concezione di salute che non è semplicemente l’assenza di malattia. «Ma— come specifica Mario Salerno, ingegnere coinvolto nel progetto — uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale».
L’insieme di questi fattori costituisce la nuova progettualità dell’Università di Bergamo che, insieme ad altri 16 atenei italiani (su sessantotto partecipanti) si è aggiudicata il bando del Ministero. L’obiettivo è intrigante: appunto, fare dell’università un laboratorio per lo sviluppo di competenze imprenditoriali nell’ambito della salute (in quest’ottica vale la pena ricordare che una delle grandi tematiche del «Cruscotto» Ocse di Bergamo, presentato lo scorso giugno, va proprio in questa direzione).
Al centro del percorso formativo, che è aperto ad un massimo di 70 partecipanti (studenti iscritti alle lauree magistrali e triennali, dottorandi e studenti delle scuole superiori, lezioni da dicembre a maggio 2019), ci saranno i grandi temi e le sfide che la società contemporanea si trova ad affrontare nel campo della salute; stili di vita, invecchiamento attivo, alimentazione, qualità della vita e supporto alle nuove fragilità. Per dire: il governo inglese ha già istituito un ministero della solitudine. Il mondo cambia e invecchia sempre più. E tutto il mondo è paese.
I temi Dall’alimentazione all’invecchiamento, fino al supporto alle nuove fragilità