Si voterà tre ore in più ma niente nuovi seggi
Si allunga l’orario delle elezioni provinciali: ci saranno tre ore in più per eleggere il nuovo presidente della Provincia e il relativo Consiglio. Il fatto che il voto si svolga in una giornata lavorativa (mercoledì 31 ottobre con la chiusura dei seggi che era prevista alle 20) preoccupava alcuni partiti, i quali temevano che molti elettori non riuscissero a fare in tempo a votare. A complicare ulteriormente le cose è poi il fatto che l’unico seggio si trova a Bergamo, alla Cittadella dello Sport. Per questo i parlamentari di Lega e Forza Italia hanno chiesto di allungare l’orario di voto e di istituire altri due seggi, in una valle e nella Bassa. La richiesta era stata inoltrata al presidente della Provincia Matteo Rossi e al prefetto, sottolineando che un analogo provvedimento è già stato adottato per le elezioni di Lodi e Brescia, in obbedienza a una circolare del ministero dell’Interno del 25 settembre.
È stato infine il prefetto ad accogliere una delle proposte: l’orario delle votazioni è stato prolungato di tre ore, fino alle 23. Anche se per rendere ufficiale la decisione serve ora un apposito decreto ministeriale. «L’applicazione della circolare del ministero dell’Interno anche a Bergamo — dichiarano i parlamentari di centrodestra — è una questione di buonsenso, al fine di garantire la più ampia partecipazione al voto».
Non è invece stata accolta la proposta sui seggi. La cosa poneva infatti seri problemi organizzativi alla Provincia, non solo per il reperimento di mezzi e personale ma anche per il fatto che secondo la legge lo spoglio va comunque effettuato al seggio principale, quindi a Bergamo, dove sarebbero dovute essere portate le urne a ora sempre più tarda con tanto di scorta delle forze dell’ordine.