La bomba che polverizza gli incendi boschivi
Leonardo Viganò, diplomato in meccatronica, con la sorella Anastasia, laurea triennale in Beni culturali, e Manuel Gatti, laureato in Management Engineering all’Università di Bergamo, hanno ideato «Fire Bird Brigade». «È un sistema innovativo composto da un drone a benzina e da un mezzo estinguente alternativo, che abbiamo chiamato Aib (Antincendio Boschivo) Rocket, per contrastare gli incendi boschivi — spiegano gli aspiranti imprenditori, a cui è andato il primo premio di 10 mila euro —. Aib è una sorta di bomba che contiene un mix di fertilizzanti in polvere e di sementi.
Esplodendo, estingue le fiamme, grazie alle polveri che tolgono ossigeno alla combustione, mentre l’insieme di fertilizzanti rinfoltisce il terreno e previene il dissesto idrogeologico». I tre ideatori stimano in 90 mila euro l’investimento iniziale necessario per avviare il servizio, che comprende la costituzione dell’impresa, l’affitto di un ufficio e la realizzazione del sistema drone – Aib rocket. Viganò e compagni fanno sapere che i Vigili del Fuoco di Bergamo e la Protezione civile di Clusone hanno già manifestato interesse per sperimentare il loro prototipo, che sarà realizzato grazie al supporto dell’Università di Bergamo. (d.m.)
«Fire Bird Brigade» Oltre a spegnere le fiamme, i fertilizzanti della «bomba» rinfoltiscono il terreno