Il gruppo solido di BB14 e gli infortuni di Treviglio
Un inizio così convincente di Bergamo era impossibile da prevedere, soprattutto dopo un’estate non certo priva di tumulti. La magia della salvezza ottenuta con la cavalcata di 7 vittorie consecutive era evaporata dopo poco per le incertezze societarie e l’impasse aveva provocato la fuga di quasi tutti i protagonisti. Una volta chiarita la volontà di non lasciar naufragare il progetto, è cominciata la rincorsa per recuperare il tempo perduto. Pur avendo iniziato il mercato tardissimo, il roster è sembrato solido sin dalla preseason e i primi 80’ di campionato sono stati addirittura inebrianti: il tratto distintivo dell’inaspettata capolista è l’altruismo, la voglia di sacrificarsi per il gruppo. Lo si è visto con Roma: lo sforzo collettivo di limitare a 58 punti una corazzata costruita per la promozione diretta è stato un capolavoro. Bergamo arriverà al derby di giovedì 25 davanti a Treviglio in classifica e nei ranking della vigilia tutti prevedevano il contrario. Il prologo della Remer è stato rovinato dagli intoppi fisici in preparazione e dall’infortunio di Roberts prima del ko a Capo D’Orlando. Superati questi problemi, la squadra di Vertemati avrà tutte le carte in regola per decollare e chissà che il basket bergamasco non si possa regalare un’annata con meno sofferenza del previsto. (m.g.)