«Diventa sindaco per un giorno» L’invito di Sessa ai concittadini
Al centro della locandina c’è una poltrona da sindaco, vuota. Sotto, c’è l’invito: «Vivi una giornata da sindaco di Torre Boldone». La trovata è di Claudio Sessa che, tra qualche mese, terminerà il suo secondo mandato alla guida del Comune. Così ha pensato di invitare in municipio i suoi concittadini, per renderli partecipi della vita dell’amministrazione. Basta essere maggiorenni e risiedere a Torre Boldone. Per mettersi, almeno per un giorno, nei panni del sindaco, bisogna inviare la domanda in segreteria entro fine novembre. La prima richiesta è già arrivata ieri. Il «sindaco per un giorno» trascorrerà un’intera giornata (il lunedì) a fianco di Sessa, per capire come funziona la macchina comunale e quali sono davvero i compiti del primo cittadino. Gli iscritti verranno convocati in ordine cronologico, in base alla data in cui hanno chiesto al Comune di partecipare all’iniziativa. «Ho copiato l’idea da un sindaco di un Comune nelle Marche — dice Sessa —. Voglio mostrare ai miei concittadini come funziona la macchina amministrativa. Spesso si pensa che funzioni come un’azienda privata, ma non è così. Ci sono procedure anche lunghe da seguire per ogni passaggio. Nel 2011 avevo lanciato l’iniziativa del “Sindaco a casa tua”. Sono andato io per anni a casa dei cittadini. Ora, invece, li invito a casa mia, in municipio, che poi è la casa di tutti». (s.s.)