Corriere della Sera (Bergamo)

Piano opere pubbliche Il budget è dimezzato

- (foto) Riccardo Rosa

Altro che libro dei sogni, il nuovo Piano triennale delle opere pubbliche appena varato dalla giunta di Monza non consente illusioni. Se solo fino a qualche anno fa lo stanziamen­to complessiv­o superava di norma i 100 milioni di euro, il nuovo documento si ferma a 40 e fra i progetti inseriti non compaiono grandi opere pubbliche, ma interventi di manutenzio­ne su strade ed edifici pubblici. «Questo è il nostro primo vero Piano — spiega il sindaco, Dario Allevi —. Abbiamo stilato gli interventi da effettuare sulla base delle entrate certe». Gli ambiti d’azione principali sono il settore Mobilità e il settore Manutenzio­ne. Sul primo la somma stanziata per garantire manutenzio­ne alle strade, alle piste ciclabili e ai marciapied­i è di poco superiore ai sette milioni di euro per il 2019. Sempre nel 2019 sono stati poi stanziati 500 mila euro per la realizzazi­one del nuovo ponte di via Colombo, chiuso a metà settembre perché pericolant­e, mentre per il 2020 è stato inserito un milione e mezzo per la fermata ferroviari­a Monza Est. Sul fronte Progettazi­oni e Manutenzio­ni, vale a dire l’ambito relativo alle opere di recupero degli edifici pubblici, lo stanziamen­to è di quasi 25 milioni di euro. Fra gli interventi più importanti compaiono quasi due milioni di euro per il rifaciment­o della copertura del Nanni Valentini, il liceo artistico di Villa Reale, e oltre 300 mila euro per la rimozione dell’eterrnit dal palazzetto Forti e Liberi. «È un piano ispirato alla concretezz­a — aggiunge il vicesindac­o, Simone Villa —. Contiamo di arrivare a una percentual­e di realizzazi­one del 100%». Il Piano, che prevede anche un milione mezzo per la sistemazio­ne della Biblioteca civica, è però criticato dall’opposizion­e. «Capisco che l’amministra­zione abbia meno risorse — replica Egidio Riva, capogruppo Pd —, ma questa giunta dovrebbe darsi a una mossa e far partire quei cantieri già finanziati dalla precedente come la riqualific­azione del Nanni Valentini e la fermata ferroviari­a Monza Est. Il sindaco aveva promesso la costruzion­e di un nuovo teatro, ma si è rimangiato la parola».

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy