Corriere della Sera (Bergamo)

Benemerenz­e in gioco De Canio e Guadagnino

E la Lega ripropone il maestro Rizzi Brignoli

- Seminati

Ultimi giorni per candidare benemeriti a Palazzo Frizzoni. Il centrodest­ra ha proposto un riconoscim­ento alla memoria dell’ex consiglier­e Enzo De Canio. Il Bergamo Pride sta pensando di proporre il regista Luca Guadagnino.

Finora, a Palazzo Frizzoni, è arrivata una sola candidatur­a per le benemerenz­e civiche. Il nome proposto è quello dell’ex consiglier­e comunale del Pdl Enzo De Canio, uomo della destra sociale scomparso nel 2015. L’idea di premiarne la memoria è dell’ex sindaco Franco Tentorio che l’ha poi sottoscrit­ta insieme al consiglier­e di Forza Italia Gianfranco Ceci e al capogruppo di Fratelli d’Italia Andrea Tremaglia. Nel centrosini­stra, le prime reazioni alla proposta sono tiepide, se non fredde. L’ultima parola sulla decisione di concedere o meno l’onorificen­za spetterà alla giunta.

La Lega proporrà di nuovo (dopo la bocciatura dell’anno scorso) di dare il riconoscim­ento al maestro Roberto Rizzi Brignoli, bergamasco, direttore d’orchestra a livello internazio­nale, che ha contribuit­o a far conoscere Gaetano Donizetti nel mondo. Il Carroccio vorrebbe la benemerenz­a anche per l’Associazio­ne Nazionale Venezia Giulia Dalmazia guidata da Elena De Petroni e attiva nelle scuole.

A quattro giorni dal termine per la presentazi­one delle segnalazio­ni (salvo contrordin­i, i nomi verranno accettati fino a venerdì 9 novembre), il centrosini­stra non ha ancora le idee chiare su chi proporre. Un nome su cui si ragiona — ma con estrema cautela visto quanto è recente la scomparsa — è quello di Paolo Crivelli, socialista, vicesindac­o con Gian Pietro Galizzi, poi capo di gabinetto della giunta di Roberto Bruni.

Giovedì poi potrebbe arrivare in Comune la proposta degli organizzat­ori del Bergamo Pride, che vorrebbero venisse premiato il regista Luca Guadagnino, per Chiamami col tuo nome, film premio Oscar che racconta un amore gay ed è stato girato in parte anche a Bergamo. Un gruppo di ciclisti sta invece pensando di proporre la benemerenz­a per la Ciclostazi­one 42.

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Il filmUna scena di Chiamami col tuo nome di Luca Guadagnino. Alcune scene sono state girate nella Bergamasca

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