Trailer e poster Sui social un’Atalanta da Oscar
Da Gasperini in stile Padrino a Berisha nei panni di Spider Man Sui social i nerazzurri diventano star di film e fumetti
Chissà se l’idea è arrivata dopo un partitone spettacolare, quando più che allo stadio sembra di essere stati al cinema. Magari la lampadina si è accesa dopo una sconfitta maturata con una prestazione horror, o dopo un pareggio agguantato con un’azione thriller o dopo una vittoria epica, con i nerazzurri in campo più simili ad eroi che a giocatori di calcio. Perché se è facile inventarsi meme, ben più arduo e fantasioso è prendere spunto dai capolavori del grande schermo per costruirci, ad ogni occasione, la locandina più appropriata, più avvincente o semplicemente la più cinematografica.
Faccenda che, settimanalmente, riesce benissimo alla produzione (social) di Atalanta Cinematic Universe. Dal profilo Facebook e Instagram che porta questo nome si sfornano parodie cinematografiche divertentissime, in grado di rendere perfettamente e con quell’allure che solo la settima arte riesce a dare, il momento che la squadra e i giocatori dell’Atalanta stanno vivendo. Gli ultimi due protagonisti, in ordine di apparizione, dopo la vittoria contro il Bologna, sono stati Berisha e Zapata. Ecco dunque sfornati i due poster: il portiere che ritorna impersonando l’Uomo Ragno e Duvàn modello Kevin Costner in Balla coi Lupi parodiato in un più appropriato Balla con Duvàn ritratto mentre si dipinge sul volto i colori nerazzurri. Non mancano poi le saghe. Sul modello il Trono di Spade, i fervidi creativi del Cinematic hanno proposto il Trono di Bergamo, dove il più accreditato a rivestire il ruolo di Tyrion Lannister è Marten de Roon. Ma anche Freuler, nato nelle Terre del Nord è della partita per riuscirci. Nella maggior parte dei casi, la parodia cinematografia vira sui temi eroici e fantastici, conquiste ed avventure leggendarie orchestrate da un Gasp ora in versione Napoleone ora Padrino. Quanto ai patron Percassi, Antonio e Luca appaiati come Colin Firth e Geoffrey Rush nel Discorso del Re, si aggiudicano una cover da urlo: il Discorso del Pres: «Mantenere la categoria!».