Corriere della Sera (Bergamo)

Divieti di sosta: in dieci mesi 23 mila rimozioni

Record di multe in via Palazzolo: 6 al giorno

- Di Silvia Seminati

Da gennaio a ottobre, in città, sono state date più di 12.400 multe per sosta vietata con rimozione forzata. Numerosi sono anche gli automobili­sti che lasciano l’auto sulle strisce gialle, quelle per i residenti, senza averne diritto: in questo caso le sanzioni con rimozione sono state più di 10.800. E se queste sono le «violazioni» più frequenti, ci sono anche le vie della città dove vengono elevate più sanzioni. Il record spetta a via Palazzolo: 2.012 sanzioni in dieci mesi. Significa, in media, più di sei multe al giorno. Come succede anche nella vicina via Paglia: le sanzioni da gennaio a fine ottobre sono state 1.952. Non è da meno piazza Matteotti, sulla quale si affacciano la sede del Comune e Palazzo Uffici: sono state elevate 1.929 sanzioni. Sono tutte strade del centro, dove gli automobili­sti spesso lasciano l’auto in divieto. Ma nell’elenco delle località cittadine più sanzionate ci sono anche indirizzi di Città Alta.

Via Palazzolo, a Bergamo, è la strada delle multe. Difficile capirne con certezza il motivo, ma è questa la via in cui viene registrato il numero più alto di verbali in città. Qui potrebbe concentrar­si di più, rispetto ad altri posti, il lavoro della polizia locale e degli ausiliari della sosta. Oppure è in questa strada, poco lontana dal centro cittadino, che gli automobili­sti diventano più indiscipli­nati e lasciano la macchina dove non dovrebbero. Sulle strisce pedonali, per esempio, oppure nei posti riservati ai disabili. Nei primi dieci mesi del 2018, in via Palazzolo sono state elevate 2.012 sanzioni. Significa, in media, più di sei multe al giorno. Come succede anche nella vicina via Paglia: le sanzioni da gennaio a fine ottobre sono state 1.952. Non è da

In Città Alta La maggior parte delle sanzioni vengono elevate in via Fara e lungo viale delle Mura Il tipo di violazioni

Il disco orario

In dieci mesi sono state date 1.086 multe a chi ha lasciato l’auto senza indicare l’ora d’arrivo

Moto e motorini

Anche le due ruote vengono castigate: 444 volte da gennaio a fine ottobre

meno piazza Matteotti, sulla quale si affacciano la sede del Comune e Palazzo Uffici: sono state elevate 1.929 sanzioni. Sono tutte strade del centro cittadino, dove gli automobili­sti spesso lasciano l’auto in divieto di sosta. Ma nell’elenco delle località cittadine più sanzionate ci sono anche indirizzi di Città Alta. Come via Fara: qui le sanzioni sono state 1.339 in dieci mesi, vuol dire in media più di quattro al giorno, tutti i giorni dell’anno. Un po’ meno ne sono state date lungo viale delle Mura: 1.161 multe, quasi quattro ogni giorno.

Il bilancio

Il numero delle sanzioni staccate in città nel corso del 2018 è stato più alto del previsto e, durante gli assestamen­ti di bilancio, la cifra relativa alle sanzioni amministra­tive è stata ritoccata all’insù. Rispetto alle previsioni, c’è stata una crescita pari a 1,4 milioni. Dalle multe – in tutto il 2018, non solo nei primi dieci mesi dell’anno – è previsto che arrivino 12,6 milioni di euro. Una cifra che, da un lato, spiega quanto siano indiscipli­nati gli automobili­sti in città e, dall’altro, quanti controlli vengano fatti ogni giorno dagli agenti della polizia locale. Si aggiungono poi i controlli «elettronic­i», quelli delle telecamere montate per presidiare le zone a traffico limitato. Le multe sono numerose nelle strade in cui ci sono diversi parcheggi, come via Borgo Palazzo (1.132 sanzioni), largo Belotti (1.112), via Madonna della Neve (920) e via Mario Bianco (857).

Tra le violazioni più accertate in città, c’è la sosta vietata con rimozione forzata: per questa infrazione, nei primi dieci mesi del 2018, sono state date 12.498 sanzioni, significa in media più di 40 al giorno. Un’abitudine molto frequente, almeno secondo i dati raccolti dalla polizia locale, è lasciare l’auto sulle strisce gialle riservate ai residenti senza averne diritto: in questo caso le multe sono state 10.834, in media 35 al giorno. Ma c’è anche chi parcheggia sul marciapied­e (2.143) oppure sulle strisce pedonali (1.713). Nella parte alta della classifica delle infrazioni più commesse in città c’è la sosta sull’area dedicata al carico e scarico delle merci (1.465 foglietti gialli lasciati sotto il tergicrist­allo dai vigili) e anche il parcheggio nelle strisce riservate a moto e motorini (1.411 multe). C’è poi chi lascia il mezzo in una zona regolament­ata, ma dimentica di indicare l’orario di inizio sosta (1.086 foglietti gialli sotto il tergicrist­allo) o chi sbaglia a indicare l’orario di arrivo (883 multe). A volte le sanzioni scattano anche quando si lascia il veicolo in sosta fuori dagli spazi previsti dalla segnaletic­a: è successo 860 volte, in media quasi tre volte al giorno.

Sono invece 599 le multe date a chi ha parcheggia­to, senza averne diritto, negli spazi riservati ai disabili. Un’abitudine che fa arrabbiare tante persone: capita spesso alla polizia locale di ricevere segnalazio­ni per auto lasciate abusivamen­te negli spazi per gli invalidi. Denunce di questo tipo arrivano ai vigili anche tramite la app 1Safe, attiva pure in città per permettere ai cittadini di segnalare episodi di criminalit­à o pericolo. Tra le opzioni più usate c’è proprio quella che consente di segnalare gli abusivi della sosta disabili.

Oltre alle auto, vengono multati anche moto e motorini, per esempio quando sostano sul marciapied­e: a questo tipo di mezzi sono state date 444 multe nei primi dieci mesi dell’anno.

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