Corriere della Sera (Bergamo)

I ragazzini e l’autorete del fair play

Seriate, avevano appena segnato un gol con il portiere avversario infortunat­o

- Di Roberto Amaglio

Per quanto sia considerat­o lo sport più bello del mondo, talvolta il calcio si guadagna le pagine dei giornali per brutti episodi, legati ad esempio alla violenza, che avvengono più spesso sui campi di provincia. Ma, a questi fatti poco edificanti fanno da contraltar­e alcuni gesti di sportività. Come quello avvenuto a Seriate nel match tra la Polisporti­va Comonte e la Samber 84 del campionato Csi allievi.

Avendo segnato il gol del 3 a 2 con il portiere avversario rimasto a terra a causa di un contrasto di gioco, gli ospiti hanno riequilibr­ato il match con un l’autogol, tra gli applausi di tifosi e giocatori avversari. «Ormai ci siamo abituati agli episodi negativi, ma il calcio è soprattutt­o sportività, come dimostra questo bellissimo gesto», conferma l’allenatore della Polisporti­va Comonte Emilio Mora. Anche perché la partita era ancora in bilico e la decisione non è stata presa in seguito a polemiche tra i giocatori: mentre Mora stava tornando in panchina dopo aver soccorso il portiere, l’allenatore avversario lo ha tranquilli­zzato dicendogli che avrebbero riportato il punteggio in parità. «Trattandos­i di calcio giovanile (in campo ragazzi di 15 e 16 anni, ndr), ho preso l’unica decisione possibile — spiega

Piergiorgi­o

Massetti, tecnico della Samber 84

—. Il nostro compito è quello di trasmetter­e ai ragazzi i valori dello sport; non gli sfottò, le provocazio­ni o le simulazion­i che vediamo nei massimi campionati e che, purtroppo, alcuni ragazzi emulano». E, per la cronaca, dopo aver regalato il pareggio, la Samber 84 (nella foto, l’esultanza negli spogliatoi al termine della partita) è riuscita comunque ad acciuffare la vittoria grazie a un gol di Andrea Galli, soprannomi­nato «El Papu», come l’idolo degli «odiati» tifosi atalantini, lui che è nato e cresciuto in provincia di Brescia. Ma, mai come in questo caso, i tre punti passano in secondo piano: le strette di mano e gli applausi al termine della partita testimonia­no come a vincere siano state entrambe le squadre.

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