Piazza Setti ghiacciata, scatta la chiusura
Treviglio, transenne per tutta la mattina. La società comunale: ora spray antigelo
L’ultima grana di piazza Setti, a Treviglio, è il ghiaccio: ieri mezza piazza è stata transennata, e riaperta solo dopo ore, perché nella notte si era trasformata in una lastra scivolosa. Colpa della neve? O dell’ombra continua di un palazzo vicino? Non è ancora chiaro. Intanto Treviglio Futura, la società del Comune che ha realizzato la piazza, pensa a uno spray antigelo per la pavimentazione.
Piazza Setti non va proprio d’accordo con l’acqua: dopo i problemi per la potabilità degli zampilli della fontana posizionata al centro, dove i bambini si fermavano a bere, e le infiltrazioni nel parcheggio sotterraneo, l’ultima grana è il ghiaccio: ieri mezza piazza è stata transennata perché nella notte si era trasformata in una lastra scivolosa. È l’ennesima sorpresa sgradita che riserva il grande spazio realizzato nel cuore di Treviglio dall’Amministrazione comunale, attraverso la propria società Treviglio Futura.
Ieri mattina i piccoli trevigliesi andando a scuola e attraversando la piazza possono aver pensato a un regalo di Santa Lucia, con la tanto attesa (ma non realizzata) pista per il pattinaggio sul ghiaccio. Nulla di tutto questo: meno contenti i genitori che li accompagnavano, impegnati a mantenere l’equilibrio sullo strato di ghiaccio formatosi sul piazzale. Una situazione di potenziale pericolo: Treviglio Futura è corsa subito ai ripari facendo recintare l’area congelata. Poco dopo l’amministratore unico della società, Paolo Gatti, ha eseguito di persona un sopralluogo per verificare la situazione. Solo nel primo pomeriggio il nastro è stato rimosso e la piazza è stata di nuovo interamente disponibile.
Ancora in corso di accertamento le cause dei disagi. Da un lato potrebbe aver contribuito la leggera nevicata che ha interessato Treviglio nella notte tra domenica e lunedì, dall’altro la posizione di alcuni palazzi che la mattina tengono in ombra quella parte della piazza, che sconta anche il fatto di essere vicina alla rampa del parcheggio interrato e quindi è la più fredda.
«Premetto che la chiusura è stata una mia decisione — dice Gatti — avrà suscitato curiosità, ma al primo posto c’è l’incolumità delle persone. Domani mattina (oggi per chi legge) invece verificheremo se si è trattato di un problema contingente causato dal nevischio o dal microclima che si crea in quel punto. Se il ghiaccio si riformerà prenderemo provvedimenti. Avevamo già programmato di spruzzare anticongelanti sul piazzale ma viste le condizioni meteorologiche pensavamo di avere ancora qualche giorno prima che le temperature rendessero indispensabile l’intervento. Anticiperemo i tempi. Di sicuro piazza Setti non è l’unica che ha questi problemi: occorre solo il tempo di imparare a conoscere queste eventualità per gestirle».
Intanto però il transennamento di metà piazza è un facile bersaglio per l’opposizione, che nei giorni scorsi aveva sottolineato come l’amministrazione non fosse riuscita a realizzare la pista per il pattinaggio promessa . «Ci eravamo sbagliati — twitta con ironia Laura Rossoni, capogruppo del Pd — in piazza Setti si pattina eccome! Si tratta del primo modello autocongelante».
La polemica La società del Comune: impareremo a gestire certe situazioni. Il Pd ironico: ora si pattina