Graves, l’icona punk (per caso) al Druso
Doppio live in Italia per Michael Graves, che sarà sabato a Vercelli e domenica al Druso di Ranica, nelle tappe del suo «Course of Empire - European tour» ( apertura cancelli alle 20.30, concerti alle 22, ingresso 18 euro più prevendita). Il cantante della scena punk statunitense è conosciuto per i suoi trascorsi nei Misfits, tra il 1997 e il 2001: stava registrando un demo con la sua band, i Mopes, a Lodi, cittadina del New Jersey, quando scoprì che il famoso gruppo horror punk, fondato da Glenn Danzig alla fine degli anni ‘70 e che come mascotte aveva un teschio, stava sostenendo un’audizione per trovare una nuova voce. Michale, pseudonimo di Mi- chael Emanuel, non aveva ascoltato mai prima di allora una loro canzone. Pertanto, per prepararsi, comprò la raccolta «Collection I». Il batterista di origini italiane, Dr. Chud, lo prese subito in simpatia, diventandone poi amico tanto da formare insieme un’altra band che chiamarono The lost boys.
Grapes canta negli album «American psycho», «Famous monster», intonando singoli di successo come «Dig up her bones», «Scream » , « Saturday night » , «Helena» e fa i cori sui singoli del 1999 « Monster mash » e « Cuts from the crypt». Portano la sua firma anche «This island earth», « Fiend without a face » , « Shining » , « The haunting » , « Witch hunt » , e «Fiend club».
A Bergamo Graves ripercorrerà la sua carriera con la band che fa capo al suo progetto solista. Apriranno la serata i bergamaschi The Crimson Ghost, dallo stile rock macabro.