Prima donna presidente
Ma lei preferisce essere chiamata con la «o» finale
Francesca Pierantoni, 48 anni, subentra a Ermanno Baldassarre.
Avvocato o avvocata? Francesca Pierantoni, 48 anni, è il nuovo presidente dell’Ordine degli avvocati di Bergamo e prende la domanda per quello che è, in questo contesto di nuove nomine, una battuta. Sa bene che tra colleghi, sul punto ci sono diverse scuole di pensiero. Per lei la risposta è semplice: «A me piace di più avvocato, lo sento più familiare e ho sempre sottoscritto in questo modo. Ma rispetto chi preferisce utilizzare avvocata».
Al maschile o al femminile sarà anche relativo, ma è la prima volta che l’Ordine degli avvocati di Bergamo è presieduto da una donna. «Probabilmente nella voglia di cambiamento c’è anche questo fattore — è la sua lettura —. Per altro, di poco, ma dallo scorso anno sono più le donne iscritte degli uomini. Comunque, i colleghi mi hanno detto di avermi votata non perché sono donna ma anche perché lo sono». Anche, perché se da un lato lei rappresenta il cambiamento, dall’altro conosce bene la macchina dell’Ordine, prima guidato dall’avvocato Ermanno Baldassarre. È stata segretario. «Ora si tratta di far ripartire il meccanismo, continuare così e, dove si può, fare ancora meglio. Con una novità: siamo passati da 15 a 21 consiglieri, perché abbiamo superato i 2.000 iscritti». Sono 2.500, quattro anni fa erano 1.850. «Ripartiamo tutti con grande entusiasmo. Il clima è stato questo anche nelle elezioni. Le quattro cariche apicali sono state scelte all’unanimità». Solo uno si è astenuto.
Vicepresidente è Marco Zambelli, segretario Ambrogio Falchetti (già nel consiglio), tesoriere Giulio Marchesi. Diciannove su 21 sono nomi nuovi. «Lascio all’avvocato Pierantoni un apparato che conosce bene — conferma Baldassarre —. Con lei c’è stata un’eccellente collaborazione sia sotto il profilo tecnico che umano». (g.u.)