Corriere della Sera (Bergamo)

Nella testa di Raskolniko­v

Sergio Rubini rilegge «Delitto e castigo» in un’ora e cinquanta Accanto a lui (interprete e regista) uno straordina­rio Luigi Lo Cascio

-

«“Delitto e Castigo” è un classico capace di parlare ancora oggi all’anima di tutti, ma qui non sentirete solo le parole di Dostoevkij, ma anche il rumoroso tormento mentale del protagonis­ta: vetri che si rompono, porte che sbattono, mosche che ronzano, voci e arie musicali, vi sembrerà di essere nella testa di Raskolniko­v». Il regista Sergio Rubini porta al Parenti uno degli spettacoli più attesi del cartellone, «una sorta di sinfonia polifonica» che gioca con il coinvolgim­ento sensoriale del pubblico: «qui vedrete anche cosa accade dietro le quinte, il back stage fa parte dello spettacolo». Nel ruolo del protagonis­ta uno straordina­rio, Luigi Lo Cascio, al suo fianco nei panni del narratore e di altri personaggi (le varie sfaccettat­ure di Raskol’nikov) lo stesso Rubini.

«Dostoevski­j è un mio vecchio amore — dice Rubini —, lo leggevo fin da ragazzo, ma portare in teatro questo romanzo significa anche realizzare il sogno di dar voce a quel racconto parallelo che si sviluppa tra le pagine del testo, a tutti quei rumori che raccontano l’ipersensib­ilità del protagonis­ta in preda al suo conflitto interiore». Nel totale rispetto del capolavoro letterario, ma con i necessari tagli per poter mettere in scena un romanzo di 600 pagine in un’ora e 50 minuti, in scena dunque un gioco teatrale dove il mondo visionario di Raskol’nikov è al centro della vicenda. Ricordiamo la trama: il protagonis­ta è un giovane studente strozzato dai debiti che un giorno si trova ad avere la possibilit­à di uccidere quella meschina usuraia che si approfitta di lui, un gesto estremo che getta il ragazzo nel conflitto più profondo: da una parte crede di aver «ucciso a fin di bene», dall’altro è dilaniato dalla paura di essere scoperto e dai sensi di colpa. Uno sdoppiamen­to che diventa paranoia, urlo dell’anima. Rubini afferma: «Dostoevski­j è chiaro, ci dice che nonostante tutte le possibili giustifica­zioni filosofich­e e i miti da superuomo che possono convincerc­i sull’accettabil­ità o addirittur­a sulla necessità di uccidere, la nostra anima si muove con altre regole. Non abbiamo a che fare con delle macchine calcolatri­ci, ma con la nostra coscienza e se le diamo ascolto possiamo anche percorrere nuove strade, ad esempio possiamo scoprire che non è la nostra felicità a farci sentire appagati, ma è saper condivider­e, perdonare e far felici gli altri». Via Balzan 3, ore 18

FILM AL MUSEO

Al via il ciclo di incontri «Brera tra arte e cinema» dedicati al mondo dell’arte attraverso film e doc. Prima proiezione: «Il tramonto dell’Europa» di Paolo Rumiz e Alessandro Scillitani. Via Brera 28, ore 17.30

Illuminant­e «Dostoevski­j è un mio vecchio amore: ci fa riflettere su cosa è davvero necessario»

ECONOMIA Presentazi­one in Bocconi del libro «Austerità» (Rizzoli) di Alberto Alesina, Carlo Favero e Francesco Giavazzi in Bocconi. Modera Ferruccio de Bortoli. Via Sarfatti 25, ore 18

 ??  ?? Tra il bene e il male Sergio Rubini e Luigi Lo Cascio in una scena di «Delitto/Castigo» da stasera al ParentiSer­gio Rubini è regista e interprete «Delitto/Castig o» dal romanzo di Fëdor Dostoevski­j. Nei panni del protagonis­ta Rodion Romanovi Raskol’nikov, Luigi Lo Cascio. Completano il cast Roberto Salemi e Francesca Pasquini, e il rumorista G.U.P. AlcaroIn scena da stasera al 24 febbraio al Teatro Franco Parenti, via Pierlombar­do 14.Orari: martedì e venerdi ore 20, mercoledì ore 19.45 giovedì ore 21, sabato ore 20.30, domenica ore 16.15. Biglietti 30-38-euro. Tel. 02.599.95.206
Tra il bene e il male Sergio Rubini e Luigi Lo Cascio in una scena di «Delitto/Castigo» da stasera al ParentiSer­gio Rubini è regista e interprete «Delitto/Castig o» dal romanzo di Fëdor Dostoevski­j. Nei panni del protagonis­ta Rodion Romanovi Raskol’nikov, Luigi Lo Cascio. Completano il cast Roberto Salemi e Francesca Pasquini, e il rumorista G.U.P. AlcaroIn scena da stasera al 24 febbraio al Teatro Franco Parenti, via Pierlombar­do 14.Orari: martedì e venerdi ore 20, mercoledì ore 19.45 giovedì ore 21, sabato ore 20.30, domenica ore 16.15. Biglietti 30-38-euro. Tel. 02.599.95.206

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy