Test su 12 alberi Nove da tagliare
Per ora ne andranno abbattuti 9, ma sono previste analisi su altri 53. Il Comune di Caravaggio mette in sicurezza gli ippocastani del viale del Santuario. Visti i nubifragi dell’estate scorsa, sono stati eseguiti controlli su 12 alberi: 9 sono pericolosi, saranno tagliati e sostituiti.
Il viale del Santuario di Caravaggio è malato. Il verdetto arriva dalle prove di trazione eseguito sugli ippocastani più anziani e non lascia dubbi: su 12 piante esaminate 9 vanno abbattute perché pericolose e ora ce ne sono altre 54 da esaminare. Tutti gli alberi si stagliano sulla parte del viale inserita nel centro abitato, tra la Casa del Fascio e l’arco di Porta Nuova. «È il tratto — spiega il sindaco Claudio Bolandrini — che non fu sottoposto al rifacimento, ma anche quello subisce le maggiori sollecitazioni per il traffico». Da tempo l’amministrazione comunale ha avviato un monitoraggio delle alberature, soprattutto dopo le trombe d’aria di quest’estate. In particolare nelle scorse settimane ha chiesto un approfondimento di indagine per 12 ippocastani con la tecnica della trazione. Il risultato è stato allarmante. «I tronchi — prosegue il primo cittadino — sono sani ma le radici sono insufficiente a sostenerli. Il rischio è che possa ripetersi quanto accaduto nel 2013 quando un ippocastano si schiantò su un’auto in transito e solo per miracolo la conducente si salvò». Per questo i nove alberi saranno abbattuti entro pochi giorni e sostituiti al massimo a febbraio. «Sarà messa a dimora un’altra variante di ippocastani — precisa il sindaco —, piante del diametro di almeno di 25-28 centimetri seguendo le prescrizioni della Soprintendenza anche in termini di distanza tra gli alberi. Vedremo poi gli altri. In ogni caso andrà fatta una potatura periodica per tenere le chiome entro i tre metri e mezzo».