Sotto sequestro 143 tartarughe
I sospetti sono nati con i 99 piccoli. Sono venuti alla luce a Torre Boldone tra fine 2018 e inizio 2019, ma i carabinieri forestali hanno scoperto che i loro genitori, 44 esemplari di tartaruga protetta, sono stati acquistati con certificati fasulli. Il proprietario è stato denunciato.
Sono sotto sequestro preventivo, ma trascorreranno il letargo al calduccio della loro teca. Ben 143 tartarughe Testudo hermanni ( foto), una specie protetta, rimarranno a Torre Boldone fino a primavera, anche se sul proprietario pende una denuncia e il rischio di una maxi multa (fino a 20 mila euro). Motivo: i documenti dei 44 esemplari adulti sono risultati fasulli. I carabinieri forestali lo hanno accertato dopo alcuni controlli partiti dalla registrazione dei 99 piccoli, nati tra la fine del 2018 e i primi mesi del 2019. L’allevatore, che sostiene di essere un semplice appassionato e di non avere mai avuto l’intenzione di rivendere i cuccioli, aveva acquistato i «genitori» in Germania per poi farli riprodurre in apposite incubatrici. Come previsto dalla normativa, aveva poi denunciato la nascita dei piccoli, finendo però per attirare su di sé l’attenzione dei carabinieri. Anche con la collaborazione di Ungheria e Croazia, dove erano stati rilasciati di certificati, si è scoperto così che non erano regolari. La convenzione di Washington sul commercio delle specie minacciate di estinzione è particolarmente severa. I consigli agli appassionati di animali esotici sono quindi di accertarsi, in fase d’acquisto, dell’originalità e validità dei documenti. (d.sp.)